Mukaizake

Unknown Knowns

2009 (Hidden Shoal Recordings)
alt- rock, math-rock

Arrivano dall'Australia i Mukaizake, da Perth per la precisione, e propongono dell'indie-rock macchiato con tracce di math-rock. Si tratta di un quartetto formato da Simon Struthers, Geoff Simons, Dan Erikson e Michael Lake. Il risultato non è nulla di sconvolgente, ma le sei tracce che compongono l'Ep "Unknown Knowns" si lasciano ascoltare, pur senza colpo ferire. Si lasciano ascoltare gradevolmente anche perché si stagliano su tappeti dove la melodia riesce sempre ad avere il sopravento sulla cervelloticità.

Erano diversi anni che la band non si presentava con una nuova opera: il disco più recente, intitolato "Mapping The Static", risale addirittura al 2003, e rappresentò il loro esordio ufficiale.

Le registrazioni di "Unknown Knowns" sono state effettuate nel 2004, poco prima che la band andasse in frantumi, per poi ricongiungersi qualche mese fa, quando i quattro australiani decisero di mixare il tutto e darlo alle stampe.

Buono l'incipit di "The Yeah Conditioner", primo singolo, egregio il lavoro delle chitarre in "Rule Norse", più atmosferiche "Corporal Steam" (il brano più articolato del lotto) e la conclusiva "Slack Bees". "Frisbee" si distingue per essere il momento più innocuo dell'Ep, mentre desta sensazione la prossimità al miglior Neil Young nella placida "My Friend Flicker", influenzata da certa "Americana".
Accessibili, ma con una buona dose di sperimentalismo, i Mukaizake tornano così a occupare uno spazietto nella propria nicchia musicale di riferimento. Certo che con una media compositiva di un brano all'anno, ci saremmo aspettati qualche colpo di scena in più.

08/03/2010

Tracklist

  1. The Yeah Conditioner
  2. Rule Norse
  3. Corporal Steam
  4. Frisbee
  5. My Friend Flicker
  6. Slack Bees