Al secondo album su Suiteside, i Damien di “Crippled Cute” proiettano il loro post-hardcore di assestamento del primo album in vergate punky-funky: “On Ice” e la melodica “Softcore”. Ci riescono anche con qualche escamotage smaliziato: anthem ripetuti alla nausea (“Unaware Unaware”, simbolo di album e band), confezione impeccabile (“Courtship”, dei Built To Spill in versione light), e singolo contagioso (“Confidants”). Se “Lesser Thoughts” timbra il cartellino del revival new wave, meglio fa il lavoro di chitarra di “You Bonbonniere”.
Bene o male, la compagine indovina spesso l’edulcorata combinazione di elementi, contrastandone a forza la confusione, la volontà di strafare senza troppa competenza, l’ossessione di non aver detto abbastanza nella canzone. La furibonda “Starting Fire” è l’eccezione, e una verosimile strada futura.
09/03/2010