Tre album all’attivo per Fabrizio Basciano, cantautore di Lamezia Terme. “Repetita iuvant, caffeina aiutat” è l’ultimo in ordine di tempo e ci presenta un autore sicuramente curioso di sperimentare con il pop e l’elettronica, mantenendo sempre un contatto diretto con la realtà contemporanea. Una scrittura, quella di Basciano, ancora molto acerba, soprattutto in fase di arrangiamento. Scorrono con naturalezza “Blu”, tra intimismo e voglia di volare via, il
noir elettronico di “Menti vuote”, le trame solenni di “Calori estivi” e quelle
wave-oriented di “Se un giorno qualunque”.
Il bisogno, naturalmente, è quello di rivelarsi, di aprirsi un varco oltre l’anonimato. Ma con brani come “Sulla via del rifugio”, la dissertazione “moralista” di “Strade vuote”, il quasi-
Battiato d’antan di “Strisce di nuvole” e la
grandeur fuori luogo di “Teoria degli opposti”, risulta ancora molto difficile predire al Nostro un futuro roseo…
(26/06/2010)