Grasslung

Concepita come musica "pittorica" per luoghi e momenti ben definiti, sempre più nel corso degli anni il territorio d'azione della musica ambient è slittato in direzione delle più remote interiorità dell'inconscio, intimo o collettivo che fosse. Una evoluzione avvenuta nell'apparente immobilità esteriore, ma in un reale e dinamico sconvolgimento, da musica per ambienti a musica della memoria.

Rivolgersi all'opera di artisti inestimabili come Stars Of The Lid o Leyland Kirby per testimoniare dei più recenti record di profondità raggiunti da un "genere" che pure in ogni sua forma rimane sempre lì ancorato al drone in eterna, fluttuante oscillazione. È in queste coordinate che si pone ora anche l'opera prima "ufficiale" del giovane newyorkese Jonas Asher, in arte Grasslung. "Sincere Void" è una palude di visioni sfocate, montaggio di immagini in dormiveglia che si riassumono in un brano, e in un titolo, come "Tired Of Remembering".

Il viaggio di Grasslung scorre placido, eppure costantemente disturbato da uno strisciante senso di ansia, impotenza. La lotta di una coscienza che si dibatte al cospetto di uno spazio, interiore, sconfinato e punteggiato di ricordi inafferrabili. Sin dall'iniziale "Scarred Hands They Drifted", i toni e le figure oscillanti di Asher raramente si accontentano di rincorrere la semplice estasi atmosferica, pulsando invece di reale, urgente potenza onirica, di viva emozione. Come nel sonno agitato di "Feeding Your Vanity" e in "When We Were Young", nella quale il marchio degli Stars Of The Lid è fortissimo. 

L'album affonda così nelle radici di una sconfinata nostalgia, sino ad abbandonarsi all'urlo liberatorio di "Lay Down On The Ditch". Ne risuona ancora l'eco, mentre cala il sipario sul sogno inquieto di Jonas Asher che, non ultima delle sue doti, ha dalla sua il dono della sintesi. Rarità in un ambito in cui spesso e volentieri le durate si espandono a ore e ore. Timidamente, "Sincere Void" spicca nell'attuale oceano di produzioni ambientali, primo vagito di un artista che ha tutti i numeri per affermarsi tra i grandi.

(09/10/10)

09/10/2010