L’ex batterista dei Khoiba, Filip Misek, cieco di origini, progetta il moniker Dikolson per dar vita a una sorta di big band elettronica (attorniato da una galassia di musicisti, supporter, turnisti e strumentisti di diversa estrazione). Il primo risultato è “The Bear Is Sleeping Now”, sulla carta all’insegna del glitch-pop tecnologico, ma in realtà più dedito a movenze da kolossal (“Mercury”, con sintetizzatori aerei, e “Ruprecht”, generato dal rhodes e con sincopi prese dagli Ace Of Base), a canzoni genericamente atmosferiche né carne (trip-hop) né pesce (jungle) come “This Shivering” e “Y” (la migliore orchestrazione, con droni e cori).
Album semi-strumentale dedicato a stili e generi fuori moda, una cartolina dei collettivi nordici, da Jaga Jazzist a Notwist a Efterklang. Non esiste in Cd, solo in 33 giri e download digitale.
27/06/2011