Il californiano duo dei Tearist giunge a noi dalla città degli angeli; tuttavia, di angelico, nel proprio curriculum non risulta assolutamente nulla. I Tearist sono: Yasmine Kittles (voce e noise effects) e Will Stangeland (sintetizzatori).
Un esplosivo disco d’esordio (“Living: 2009-Present”) porta alla ribalta mondiale le alienanti e lisergiche doti vocali di Yasmine - peraltro già conosciuta in qualche brano dei Former Ghosts assieme a quello stravagante personaggio di Zola Jesus - nonché i corrosivi, distorti, percussivi, martellanti ed erosivi beat sintetici di Will.
“Purple Video” – cassetta disponibile in sole settantasette copie - deve il nome allo splendido, allucinante e psichedelico sfondo violetto di alcuni video, osservabili tramite un famoso canale internet, e realizzati durante una performance dal vivo per una nota radio americana di Los Angeles.
Nessuna traccia inedita quindi in “Purple Video”; perciò è calorosamente consigliato gustare e apprezzare la pazzia e la schizofrenia della tarantolata Yasmine in preda a convulsioni epilettiche direttamente dai videoclip, mentre, inconsapevolmente, synth ultra-distorti penetrano all’interno delle cellule neuronali tramite una costante e ciclica elettro-erosione, per poi fuoriuscire dal padiglione auricolare, lasciando due visibili e sanguinolente stigmate in prossimità dei lobi temporali, a testimonianza del passaggio dell’elevato tasso di violenza di decibel che hanno dovuto subire le orecchie (“Civilization").
Alcune somiglianze li possono fare accostare ai The Kills; l’unica differenza che però li distingue è che il duo americano suona sicuramente meno rockeggiante, risultando in un certo senso l’evoluzione elettronica del gruppo di Alison Mosshart. Tearist: un gruppo da tenere sotto stretta osservazione.
28/09/2012