Sono newyorkesi, ma fanno di tutto per tenerlo nascosto. Musicalmente, almeno. I Violens sembrano infatti uscire dritti dritti dall'Inghilterra di fine Ottanta.
Il solito wave revival? Nient'affatto! E' al periodo immediatamente successivo, alla "diaspora" post-wave di New Order, Aztec Camera, Field Mice che la band sembra guardare. I bei tempi delle etichette Postcard, Creation, Factory, Sarah, 4AD, attraverso i quali i Violens tracciano la loro personale strada all'indie-pop.
Questa l'idea-chiave tanto del loro primo album "Amoral" quanto di questo nuovo "True": creare qualcosa che non c'era ma avrebbe potuto esserci, completare un corto circuito stilistico che pareva essere nei disegni della storia e solo per caso non si era determinato ai tempi.
"Amoral" sguazzava radioso in territori sophisti-pop/new pop, senza disdegnare qualche tocco psichedelico; "True" invece parte subito più spinoso, ma anche anche dancey e sognante. Cascate di jingle-jiangle e coretti soffusi; bassone galoppante come da vangelo secondo Peter Hook e agili ritmini Madchester o simil-808: è la ricetta dell'incipit "Totally True", ma anche di buona parte dei brani che compongono il disco. Un suono scintillante ma ovattato, "hazy"; un rimescolarsi di nuvolette e raggi di luce, con qualche sporadico scroscio di sferragliante noise-pop (vedi "Unfolding Black Wings" e "All Night Low", un po' Ride e un po' Sonic Youth) subito rischiarato da solo chitarristici semiarpeggiati, limpidi e lineari.
La qualità pop dei pezzi è eccelsa. Melodie affascinanti, avvincenti giochi di strati, un'eccellente padronanza di atmosfere e sensazioni. "When to Let Go" è carica, spensierata e sottilmente nostalgica, "Sariza Springs" sonnacchiosa ma dinamica, "Watch the Streams" dolce, cupa e ineluttabile tra U2 prima maniera e Echo and the Bunnymen.
Qualcuno lamenterà il passatismo, la mancanza di originalità. A questi replico che la forza del pop è resistere all'usura degli anni e a categorie bieche come la novità: quando ci sono le canzoni, quando c'è il suono, c'è tutto ciò che serve davvero.
04/06/2012