Wrathprayer

The Sun Of Moloch...

2012 (Nuclear War Now!)
blackened death-metal

God Of Torment (chitarra e voce), Pestifer Fides (batteria) e J. M. Retsiela (basso) sono le misteriose figure che si celano dietro la sigla Wrathprayer. I tre provengono da Rancagua, città del Cile centrale e, grazie all'interessamento della Nuclear War Now!, dopo aver rilasciato un Ep autoprodotto ("In Utter Darkness") esordiscono sulla lunga distanza con questo disco plumbeo e asfissiante che si fregia, peraltro, di un titolo chilometrico ("The Sun Of Moloch: The Sublimation Of Sulphur's Essence Which Spawned Death And Life").

Le reminiscenze war-metal e l'apparato surrealista/tribale/ritualista sono subito messe in bella (!) mostra nella prima ecatombe ("In Visceribus Bestiæ") ma, attraverso quello che è un vero e proprio abbandono estatico alla materia rumorosa e caotica dell'opera, i tre mostrano di avere anche un retroterra black-metal piuttosto consistente ("The Darkest Fyre"); un retroterra che fa sentire tutto il suo peso man mano che i minuti scorrono.
Ecco, dunque, che "The Annunciation I:I (Vermis Precatus)" e "Devourers Of Light" sono perfettamente sintonizzate su frequenze scandinave, facendo scintillare anche le chitarre in sommersi vortici di esaltazione.

Al pari di formazioni recenti quali Antediluvian e Adversarial, i Wrathprayer azzannano la materia sonora con discreta convinzione, lavorando per il momento più sulla resa complessiva del sound (brutale, annichilente, viscerale: si ascolti "Sun Of Moloch") che su quelle piccole sfumature che potrebbero consentire alla loro musica di non restare nelle retrovie.

12/07/2012

Tracklist

  1. Prayer I (Rev. X:VII)
  2. In Visceribus Bestiæ
  3. From The Depths Of The Phlegethon
  4. Ritualization (Rev. XIII)
  5. The Darkest Fyre
  6. The Annunciation I:I (Vermis Precatus)
  7. Devourers Of Light
  8. Sun Of Moloch
  9. Prayer II (LMLK)

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