Ash Borer

Bloodlands

2013 (Gilead)
black-metal

Non aveva convinto più di tanto “Cold Of Ages”, lavoro che non riusciva a ripetere l’exploit del precedente disco su Psychic Violence, con cui i californiani Ash Borer avevano costretto gli addetti ai lavori ad inserirli tra le fila dei migliori esponenti dell’odierno black-metal. Questo Ep, dunque, lo si approccia con un pizzico di timore, pur sapendo che, in fatto di talento, la band non ha nulla da invidiare ai migliori colleghi. Tuttavia, dopo i primi ascolti, ci si rende conto che il timore aveva ragion d’essere, perché siamo alle prese con un lavoro che si fida fin troppo di soluzioni abusate, per cui l’ascolto non può fare altro che confermare una certa carenza di idee.

Nei due brani qui presenti c’è, quindi, tutto il mondo Ash Borer, ma mancano quei guizzi capaci di rendere urgenti o necessari i ripassi. “Oblivion’s Spring” presenta, infatti, una costruzione certosina ma che non spiazza mai: dopo una intro ambientale, il solito claustrofobico assalto che non fa prigionieri. Un assalto che, comunque, evidenzia la volontà di un ritorno ad un sound più abrasivo, nonostante continuino i Nostri a non disdegnare ibridi di tumulti fragorosissimi e dissertazioni evocative. Intorno all’ottavo minuto, le chitarre tiranneggiano un solo dai connotati spaziali, lasciando arenare il brano in un interrogativo intermezzo che rigenera l’arpeggiare malinconico della intro. Ad un troneggiare dronico è affidato, invece, il compito di lasciare che il lungo brano si dilegui.

“Dirge/Purgation” presenta più o meno lo stesso schema strutturale, anche se qui il preludio è più rumoroso e si protrae per quasi sette minuti. Quando, poi, la rabbia e la disperazione esistenziale riprendono il possesso dei loro territori, ci si rende conto che raramente gli Ash Borer sono stati così espliciti nel rivelare la radice prima del loro sound: i Weakling. Ma di quei maestri, almeno in questi solchi, ci sono solo tracce sbiadite…

18/04/2013

Tracklist

  1. Oblivion's Spring     
  2. Dirge/Purgation