Jil Is Lucky

In The Tiger's Bed

2013 (Naive)
pop

Uno spot di Kenzo e la fortuna di Jil Is Lucky si è materializzata: il pop indipendente ha accolto a braccia aperte il musicista francese, senza chiedere altre credenziali oltre a quelle del potenziale appeal del suo piacevole folk-pop.

“In The Tiger’s Bed”, secondo album di Jil Bensenior, ripropone drammaticamente tutti i limiti del suo pop plasticoso e appiccicoso, canzoni pop-rock spennacchiate da synth senza alcun pregio lirico (“Stand All Nights”, “Backslider“) arrangiamenti che non lasciano respirare quel poco di brio e leggerezza delle sue canzoni (“Pills”), suoni abilmente rubati al power-pop dal produttore Jason Loader (Antony & The Johnsons, Julian Casablancas) per rianimare improbabili hit-single (“Chai Tea”, “A Little Gap”, “Not At All”).

La piacevole mediocrità del folk-pop di “Insomnia”, la breve impennata d’ispirazione di “Dead Star” appena lasciata libera dagli ingombranti arrangiamenti e la citazione di “Ashes To Ashes” di David Bowie in “40 Times A Day” hanno il fascino adatto a catturare i fruitori distratti e disillusi dall’apparente mediocrità del pop moderno, ma “In The Tiger’s Bed” resta un album meno che mediocre, in attesa di un altro spot per diventare popolare.

08/08/2013

Tracklist

  1. Insomnia
  2. Stand All Night
  3. Chaï Tea
  4. Little Gap
  5. Forty Times A Day
  6. Dead Star
  7. Not At All
  8. Leaving You (Right Now)
  9. Pills
  10. Backslider

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