In questi ultimi mesi, Mike Polizze ha ascoltato molto grunge e molto roba hard-psichedelica degli anni Novanta. No, non è una semplice supposizione. E’ questo nuovo album della sua creatura che parla chiaro.
“Lolita”, la traccia che lo inaugura, oltre ai wah-wah, oltre alle cadenze ammiccanti, oltre ai coretti (oooh-oooh!!!) che fanno capolino qua e là, sembra una via di mezzo tra Mudhoney e Soundgarden… Insomma, siamo lontani dagli sfasci sonici di un tempo.
Dopo essere entrato nelle grazie della Drag City, sentendosi probabilmente incapace di dare un seguito consistente a tentativi “terroristici” mai veramente sostanziosi, Polizze avrà pensato bene di giocarsi la carta di un disco ruffiano e facilone, tra i Dinosaur Jr. in sedicesimo di “Mercury Retrograde, una “Rat Race” che guarda senza mezze misure verso gli orizzonti indie, le divagazioni acustiche di “Dead Again” e “She Calms Me Down” e le prevedibili baruffe hard’n’roll di “Face Down”.
In coda, “Mary Bumble Bee” è proprio una di quelle ballate indie che hai ascoltato mille volte, grattandoti la barba, ammiccando un pochetto, passando oltre mugugnando…
29/01/2013