A-Symmetry

I Am Life

2014 (AGF Producktion)
elettronica
7.5

"I Am Life" is an instrumental collection,
it flows on beats and vibes about 11 meters off the ground

 

La signora Antye Greie-Fuchs (di recente in Ripatti) caldeggia le collaborazioni al femminile fin dai suoi primi passi nel miniverso elettronico europeo, in quella seminale esperienza Kitty-yo ancora tutta da rivalutare. Un ventennio di flirt ed esplorazioni che nella biografia della nostra occupano un posto tutto particolare, affatto alieno al suo personale percorso di ricerca sonora e semiotica, e coerente alla sua pseudo-missione di scuotere una scena, quella elettronica, ancora prevalentemente fallocentrica.
Con “I Am Life” Agf torna a fare coppia con una vecchia conoscenza di Tblisi, Miss Natalie Beridze, già insieme sull'ottimo “Gedichterbe” e incrociata on stage svariate volte, e il responso del duetto, più o meno prevedibilmente, non poteva che essere un lavoro d'eccellenza.

“I Am Life” suona come un lavoro di interdipendenza più che di semplice cumulazione. Agf è pervenuta a una sensibilità “glitch” che non ha paralleli nell'elettronica contemporanea: il suo rapporto col suono non si limita più a minuziosa chirurgia. La tedesca sembra invece sempre più affidarsi all'intuito, al fascino dei suoni e dei frammenti più discreti ricamati a mo' di inusuali primedonne, a una casualità che di casuale ha in fondo quasi nulla. Natalie “Tba” Beridze, dall'altra metà, è una collega spiritualmente affine e intelligente, che nel suo personale rovistare nell'immondizia digitale ha sempre cercato di mantenere come filo rosso la ricerca degli schemi e dei tratti popular o quantomeno (più spesso) delle loro spoglia.

“I Am Life” fluisce così come la naturale congiunzione di due modi d'intendere il glitch tutt'altro che contraddittori. Cinquantuno minuti compatti, stratificati ma non monolitici. La mano di Agf è ben ravvisabile in ogni singolo momento con tutte le sue implicazioni suggestive sospese tra psicologia digitale ed etere post-industriale. È Tba però, in questa occasione, a dare ossa e muscoli a un'operazione inevitabilmente ibrida: suoi gli interventi sulle centellinate melodie sintetiche in aria di straniata familiarità, suo il lavoro di incasellamento ritmico che qua e là riesce a rivelare fantasmi di dubbia provenienza (è forse hip-hop quello che si fa strada in “Life 3”?).

Asfissia e flusso libero, cybernetica e fuoco, digitale e animale, vita e il suo contrario. Gli opposti convivono, i confini si sfumano. A voi un nuovo carosello di pietose incertezze dall'ala più visionaria e autorevole dell'umanesimo digitale in musica.

17/01/2015

Tracklist

  1. Life 1
  2. Twin Life 4
  3. Life 5
  4. I Am Life 10
  5. Life 3
  6. 11 Lives
  7. Life 12 Mix
  8. Lifeline 2
  9. Life Lie 8
  10. Seven Lives
  11. Life 6
  12. Nein Life
  13. Life-Los

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