Che gli Steinbecks siano ancora in grado di parlare con questa energia di argomenti così palesemente desueti, soprattutto quando li si ascolta su Spotify, dice tutto di un disco come “Kick To Kick”, ancora una volta un lavoro in cui la band australiana rimane fedele alla sua idea di musica, senza timore di parlare di adolescenze perdute, con lo stesso sguardo ingenuamente integro di venti-trent’anni fa.
Oltre ai più ovvi graffi Dunedin sound (“Trying To Be Someone”), “Kick To Kick” si muove con grande libertà tra il suadente pop-rock chitarristico di “At Arkaroo Rock”, che potremmo immaginare in bocca a un David Tattersall (più evidente la sua presenza in “Through The Curtain”) e il power-pop alla Teenage Fanclub di “Below The Limen”, con più inaspettati stacchi di organetto, mantenendo come punto focale la sua visione musicale di un mondo di sentimenti limpidi e intensi.
Magari non comparirà nelle classifiche di fine anno che contano, ma sarà difficile superare “Kick To Kick” in simpatia.
(27/04/2014)