Discoforticut

Il producer Discoforgia e due videomaker, Ortiche e Ut!, creano il progetto Discoforticut con base a Torino a metà 2013. Due anni dopo esce il frutto di quest’unione, l’album “Femmes”.

L’opera è all’insegna dell’ultimo dispensabile Caribou. Lo provano anzitutto il chill-out di “Thaquim’s Guitaer” e la techno bucolica di “Iris Out Of Bed” (ben 9 minuti, una diluita base per una hit minore dei Saint Etienne). A salvare le apparenze ci sono sovratoni cubani in “Velvet Aaura”, indiani nell’hip-hop “Acnac (Reve Du Sahara)” e balcanici in “Justine”.

L'umore si fa strategicamente danzereccio in “Sabrijna”, dal ritmo synth-pop con spezie di french-touch, il più sferzante, e in seconda battuta con la b-side del caso, “Acnac (Tundra Repaint)”. “Sixamyth” cita ed echeggia “Happy Children” di P Lion e diverse altre canzoni italodisco, ma rifatte come sottofondo new age per librerie.

Disco-electro registrato con tutti i crismi e composto con la mano sinistra. Tante furberie alla moda e tanti momenti tirati per le lunghe, tutto ricolmo di una glassa di produzione fracassona che (quando va bene) frutta stucchevolezze e sofisticazioni. Definito, con imperizia, “ethnotronic”.

28/05/2015