Ventuno brani, di cui una mezza dozzina inediti, mostrano il talento melodico del pianista di Mantova, che pur ispirandosi chiaramente a maestri quali Wim Mertens ("Carpathians Mountains") e Michael Nyman ("Untitled, Lost Letters"), si incammina su nuovi sentieri, come accade già sull'introduttiva "Always Let It Go", impreziosita dai timbri di un ARP Odyssey.
Ancora più audaci le progressioni schulziane di "On The Sky, The Planets And Everything Above Us".
Musica fuori dal tempo, che si nutre di pulsioni neoromantiche per colpire le sinapsi di chi l'ascolta fin dal primo contatto.
Edizione limitata in doppio Lp con tre brani in più rispetto al cd.
(27/02/2016)