Hans Tutschku

Firmament

2015 (Empreintes Digitales)
electroacoustic, avantgarde
7.5

Tedesco, esperto di sintetizzatore e live electronics, accompagnatore e assistente di Karlheinz Stockhausen, membro dell'Ensemble For Intuitive Music Weimar, frequentatore di svariati workshop europei, artista multimediale, Hans Tutschku prosegue con “Firmament” (seguito di “Moment”, 1999, e “Migration”, 2007) il ciclo ottennale delle sue raccolte personali.

“Firmament - Schlaflos”, 20 minuti, è un poema acusmatico che alterna gradinate di dissonanze, anche atroci e raggiungenti masse critiche prima di detonare nel nulla, a una quiete canora totale, sorta di canto orfeico nell’Ade a redimere le belve primordiali, via via trasformate in lamenti di spiriti incorporei. Alla fine le due dimensioni trasfigurano assieme.

La mezz’ora dedicata alle voci umane “Issho Ni”, suona come un marasma, a metà via tra messa universale e babele apocalittica, che raduna i canti della storia dell’uomo (preghiere, odi popolari, ninnenanne, arie d’opera etc.) con un umore ancestrale e quasi millenario.
Il cd include anche i 10 minuti di “Klaviersammlung”, coagulo di risonanze all’inside piano post-processate freneticamente, allucinate e acquatiche.

Con un raggio temporale che va dal 2010 al 2014, sono componimenti che descrivono un paradigma che ha i crismi del classico a tecnica mista. Niente freddi risvolti programmatici, e nemmeno puro istinto gestuale, nella visione del ricercatore. Piuttosto una calibrata mistura di suoni e codici che generano un'argentea crisalide fatta d'algoritmi. Realizzato per l’Harvard University for Electroacoustic Composition, premiere in Germania e Giappone.

22/10/2015

Tracklist

  1. Firmament - Schlaflos
  2. Klaviersammlung
  3. Issho Ni

Hans Tutschku sul web