Lilly Joel

Due improvvisatori belgi, la cantante Lynn Cassiers (Tape Cuts, The Bird The Fis And The Ball) e il tastierista Jozef Dumoulin (Red Hill Orchestra, Benoit Delbecq), uniscono le forze a nome Lilly Joel per un primo “What Lies In The Sea”.

Alcuni brani potrebbero essere imitazioni della prima Julia Holter, come “A Wheel In The Palm Of Your Hand” (palpiti, nebulose, canto flebilmente innodico) e “Ruben’s Tree” (con assolo glitch finale), altri, come “Blue Algae”, sono soundscape cosmico-liturgiche di voci tonanti (non così apprezzabili) e suoni percussivi (non così incisivi). “I Can See You From Afar” sembra invece scimmiottare i tardi Dead Can Dance.
La spunta, almeno quanto a organicità, la vertigine psichedelica di tastiere di “Thaw”, ma gli altri due assoli di Dumoulin, “Wij De Wolken”, “The Cage Of The Yellow Bird”, e il bozzetto senza direzione di “Today A Small Bird”, si sopravvalutano.

Registrato dal vivo in svariate venue tra Brussels e Oslo e apice di una collaborazione decennale tra i due. Da ascoltare per il modo in cui cercano l’alchimia tra analogico e digitale, e ovviamente tra voce e scenario, che punterebbe all’arcaico se non all’universale. La supportano intenti poco saldi.

02/12/2015