L'album mette subito in scena arrangiamenti scarni ed efficaci, che girano intorno al suono della fisarmonica e della voce disincantata di Walt (“Momentum”). La seconda canzone in scaletta, “One Foot In Front Of The Other”, ha il piglio tagliente del post-punk dei primi Arcade Fire.
Definite le coordinate, McClements è libero di muoversi tra onde più sperimentali e modelli di cantautore classico, come nella meravigliosa “Diamond Rings”.
L'intensità è la chiave di lettura di un disco tanto breve quanto prezioso. Le melodie delle canzoni si incollano immediatamente ai neuroni, grazie anche a un suono che si nutre del folk-blues delle origini trasfigurandolo in sette canzoni post-punk dall'enorme impatto epidermico.
(23/12/2015)