Milton Man Gogh

How To Be Big & Small (At The Same Time)

2019 (Art As Catharsis)
modern-jazz-rock

In un panorama jazz dove sperimentazione e tradizione non sempre riescono a incontrarsi, il secondo album del trio australiano Milton Man Gogh è una ventata d’aria fresca. “How To Be Big & Small (At The Same Time)” è un disco avventuroso e nello stesso tempo accogliente, un arioso e vulnerabile free-jazz alla Ornette Coleman, infettato da un affascinante eclettismo che abbraccia la musica classica contemporanea, il progressive-rock, l’elettronica e il metal.

E’ la flessibilità stilistica, l’elemento distintivo della band, che si dichiara ispirata anche dalla pittura di Vincent Van Gogh (si notino le attraenti copertine) e che nello stesso tempo ostenta un’attitudine più affine a quella di una big band che di un trio jazz. Andrew Saragossi (sax tenore), Zac Sakrewski (basso verticale, effetti) e Benjamin Shannon (batteria) restano sempre nei limiti di un tipico modern-jazz, alternando il bizzarro caos ritmico/melodico di “Lockjaw” con l’incisivo minimalismo di “Licenseless”, un brano, quest’ultimo, che dietro l’ossessività armonica nasconde una strana fusione di timbriche metal e ossessività techno.

Sono particolarmente allettanti le incursioni nel rock sperimentale di “As It Happens”, il virtuosismo di “Service 80” e la furia ritmica di “934: The Code For Happy Gas”, ma è quando oltrepassa i confini stilistici che la band assesta le migliori intuizioni. Ed è quello che avviene nella title track: un distillato di note e canto dai forti connotati spirituali prog-jazz, che i Milton Man Gogh mettono in scena con l’aiuto di Kristin Berardi alla voce e Toby Wren alla chitarra, e che poi viene riproposto con tocco più leggero in “Small Town Hero”.

Altra stand-out track il singolo “Tv Was Better When I Was Younger“, perfetta sintesi di quello spirito irriverente e giocoso che caratterizza la musica dei tre australiani, che ancora una volta si dimostrano più devoti alle simil-follie di Captain Beefheart che alle architetture del jazz da rivista specializzata.
Senza dubbio la strada per una maggiore autonomia stilistica è ancora lunga, ma i Milton Man Gogh sono sulla rotta giusta.

P.S. L'album è in download gratuito sul sito Bandcamp del gruppo.

21/08/2019

Tracklist

  1. Licenseless
  2. 31 (Not Required)
  3. As It Happens
  4. 934: The Code For Happy Gas
  5. How To Be Big & Small (At The Same Time)
  6. Service 80
  7. Lockjaw
  8. Tv Was Better When I Was Younger
  9. Curriculum Veto (Jnk In The Trnk)
  10. Small Town Hero

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