Cosse

Nothing Belongs To Anything

2020 (A Tant Rêver Du Roi)
post-rock, alternative

Post-rock in chiave parigina per i Cosse, quartetto francese che prova a smuovere le acque di una tradizione musicale eccessivamente autarchica e poco incline alle tentazioni vintage e deja-vu che provengono dai labili confini intellettuali inglesi, europei e americani.

Nebuloso, a tratti ingenuamente psichedelico, dal punto di vista dei suoni sempre contestuale alla progettualità stilistica abbracciata dai musicisti, “Nothing Belongs To Anything” prova a raccontarci in molti modi il post-noise alla Sonic Youth (“Pin Skin”), argomentandone le movenze raccontando della fragilità dell’uomo messo di fronte alla vacuità creativa dei tempi correnti, a volte lambendo l’insolente visionarietà del post-rock in brani come “The Ground”, ma senza mai offrire un pur breve appiglio che costringa l’ascoltatore a ritornare sui propri passi.

Seppur rincuorato da coerenza e determinazione (“Seppuku”), l’album dei Cosse non riesce a stemperare l’autocompiacimento dei quattro musicisti, troppo impegnati a riconoscersi meriti e valori in base al puro apprendimento di tecniche e sonorità ampiamente digerite, che seppur manifesto di trasgressività e irriverenza, non sono capaci di superare la barriera della prevedibilità e della genericità artistica.

28/12/2020

Tracklist

  1. Welcome Newcomers
  2. Pin Skin
  3. Sun. Forget Me !
  4. Seppuku
  5. The Ground




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