È rimasto nel cassetto per due anni il nuovo album degli Admiral Fallow, tutto sommato il leader Louis Abbott si è sempre contraddistinto non tanto per la prolificità della scrittura, quanto per una ponderata, abile e discreta arte del songwriting pop.
Il quarto album della band di Glasgow, "The Idea Of You", non presenta innovazioni nell'organico, solo un lieve smarcamento stilistico da quell'indie-folk che ne aveva caratterizzato gli esordi: meno King Creosote e più Deacon Blue, dunque, ma sempre orgogliosamente e dignitosamente scozzesi.
Un uso più marcato dei fiati, una sezione ritmica che intercetta soul e philly sound, e un intrigante e aspro romanticismo: su queste coordinate si sviluppano le nove tracce del nuovo album del gruppo scozzese. Nel solco delle canzoni più elaborate e sofisticate della band, entra con forza "The Grand National, 1993", perfetta sintesi di quella natura avvolgente degli arrangiamenti e della perfezione della scrittura che ha sempre contraddistinto gli Admiral Fallow, al punto da evocare il tocco geniale di Paddy McAloon.
Per Louis Abbott dispensare sapienti intrecci armonici e intrighi lirici è naturale, spontaneo. Raffinatezze come "Sleepwalking" sono infatti pane quotidiano, in converso brani come "Tuesday Grey" rappresentano una sfida, un'incursione nel pop-rock americano che ha tutte le caratteristiche della perfetta colonna sonora di una serie tv a tinte noir.
In brani dalle tinte più folk-pop ("Dragonfly", "The Possibility") rientrano in gioco quelle geometrie ritmico/armonico più naif dispensate nei singoli di maggior successo della band (ad esempio, "Evangeline"), senza però ripeterne l'incisività.
Altrove è percepibile la natura più soulful delle nuove composizioni, a partire dalla steelydaniana "Electric Eyes" passando per le bizzarrie alla Delgados di "Three Weeks" e le reminiscenze soul-noir alla Blue Nile della tenera "Night, Shortly", fino al finale in stile chamber-folk di "Soliton", che non tradisce l'attitudine a volte eccentrica e ammaliante di Louis Abbott.
Senza clamore, ma con intelligenza e inventiva, ancora una volta gli Admiral Fallow non smentiscono la loro fama di eleganti portavoce del pop scozzese.
28/11/2021