Il mondo è ricco di storie, il panorama musicale lo è altrettanto, spesso hanno elementi comuni che ne delineano la natura, oggi ve ne racconto una che a molti ricorderà un’avventura a lieto fine di una band nostrana.
Gli Elvis Black Stars sono un gruppo belga che da dieci anni prosegue senza sosta nel proporre un pop’n’roll tiepido e non molto originale. “Lamb Of Dracula” è l’ultimo album pubblicato con non poche difficoltà a causa della pandemia, una conferma delle forti influenze della musica rock anni 70, 80 e 90 che Augustin, Damien e Olivier continuano a rimpaginare con un pizzico di verve, ma senza alcun elemento che differenzi i loro prodotti da migliaia di album simili.
Strano a dirsi, ma gli Elvis Black Stars mostrano più di un’affinità con quelle band sparse nel globo che rimodellano la musica pop con un’estetica hard-rock e un briciolo di pathos: le canzoni hanno testi non banali ma levigati e smussati secondo le regole del moderno ribelle accasato e socialmente impegnato, le canzoni sono carine e graffiate dal suono delle chitarre quanto basta per sembrare alternative.
“Lamb Of Dracula” non è un cattivo disco, anzi è fresco, piacevole, divertente, suonato come dio comanda, energico quanto basta per ingannare un ascoltatore amante del rock. Quel che manca è il colpo di genio, quel quid che dia un brivido sottopelle. I ragazzi conoscono i segreti di una buona canzone pop-rock (“King Ringo”), il cantante Augustin è dotato di un buon timbro vocale che gli permette di passare dal pop-rock enfatico di “Lie Of Honour” allo speed’n’roll alla Blur di “Strange Escape” con una piacevole versatilità espressiva.
Alfine l’inevitabile ballata dai toni noir (“Purified”), un’intelligente contaminazione con l’elettronica (“Fastened”) e un riff melodico leggermente più appiccicoso (“Come To Me”) completano un set di canzoni abbastanza innocue, ben suonate e decisamente sufficienti a preservarne il successo presso i propri fan.
A questo punto l’unico elemento che potrebbe fare la differenza è il successo casuale di una delle dieci canzoni, magari grazie a un passaggio in un contest televisivo di rilievo, ma da questo punto di vista il 2021 ha già dato, e ai Black Elvis Stars non resta che accontentarsi dell’eventuale successo di un tour, Covid permettendo.
25/08/2021