Sabrina Claudio

Based On A Feeling

2022 (SC Entertainment)
sophisti-r&b, boudoir-pop

Che Sabrina Claudio fosse portata all’arte della seduzione non lo scopriamo certo adesso; sono almeno sei anni che questa giovane cantautrice di Miami irretisce l’ascoltatore impiegando una sensualità da giarrettiera al contempo morbida e morbosa. Ma se col precedente album “Truth Is” si erano intravisti i promettenti semi di una torbida svolta elettronica a suon di trip-hop e tinte noir, “Based On A Feeling” riporta tutto al punto di partenza: scrittura omogenea e vaporosa, voce eternamente sussurrata e sofisticati arrangiamenti di burro e cioccolato.

 

Vi basti il video dell’impalpabile singolo “Don’t Make Me Wait”: un bisognoso struscio tra le lenzuola, con archi e arpe celesti a far da contorno a una fioritura clitoridea che necessita continuamente di rugiada mattutina. “Based On A Feeling” è un dunque un altro invito a smarrirsi tra le paturnie erotico-sentimentali di questa femme fatale - personaggio che Sabrina interpreta con convinzione sin dagli esordi. Ma il rischio di stuccare l’ascoltatore è dietro l’angolo, stavolta neanche malinconia e umbratili insicurezze d’amore riescono a bucare oltre una satura patina di lussuose partiture sophisti-r&b.

Certo, non manca qualche preziosa accortezza sonora, almeno per chi ha la pazienza di districarsi tra cotante coltri di velluto; la densa propulsione di “Put On Repeat”, con tanto di tratteggio di chitarra elettrica, fornisce finalmente un muscolo rosso contro il quale potersi strusciare senza cascare immediatamente per terra. “Impersonator” arriva condita da un curioso finale al rallentatore, come avesse il remix chopped & screwed incorporato. Non male neanche il sottile gioco elettronico dell’iniziale “Subtle Things”, traccia che in un certo senso tradisce le aspettative, facendo immaginare un cambio di rotta che poi non arriva.
Con “Favorite Part”, “IOU”, “Still Strangers” e la quietamente jazzata ma sempre troppo sonnacchiosa “Protect Her” siamo alla solita amministrazione di sempre: trentacinque minuti di piume, coccole e spolverini, certo raffinati ma troppo spesso incapaci di fornire una variazione sul tema.

 

Al terzo album di studio, non contando tre corposi Ep e una manciata di singoli sparsi, Sabrina Claudio rimane nuovamente ferma sulle proprie scelte. La cura sonora di questi suoi lavori è sempre eccellente; un semplice paio di cuffie mette in evidenza il lavoro di arrangiamento, produzione e missaggio che vi sta alle spalle, risultando in una mescola elettro-acustica sopraffina – l’arrangiamento della qui presente “Better Version” fa male da quant’è ben orchestrato, soprattutto se si pensa che Sabrina è un’artista indipendente e a giro per la Rete esistono prodotti stipendiati da major che suonano ben più dozzinali. Ed è proprio questo il cruccio; “Based On A Feeling” è il prodotto di una cantautrice che ha l’orecchio di una jazzista d’altri tempi e sa circondarsi delle persone giuste per portare a termine la propria visione. Ma quando si tratta di affrontare la scrittura e lavorare sulle interpretazioni, la ragazza ancora si perde tra melodie impercettibili e continui sussurri che non cambiano mai di registro. Non è tanto la noia, quanto la delusione dell’osservare un talento cocciutamente inespresso.

21/10/2022

Tracklist

  1. Subtle Things
  2. Don't Make Me Wait
  3. IOU
  4. Impersonator
  5. Sunset Eyes
  6. Better Version
  7. Put On Repeat
  8. Basic Needs
  9. Favorite Part
  10. Still Strangers
  11. Protect Her


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