Adeline Hotel

Hot Fruit

2023 (Ruination)
chamber-folk

Un gradito ritorno per Dan Knishkowy, già batterista per Ben Seretan, e per il progetto Adeline Hotel, moniker sotto il quale il cantautore di New York dispensa da oltre sette anni meditative composizioni chamber-folk.

"Hot Fruit" è il disco più coeso e ispirato del musicista, un lavoro che nei suoi quasi ventotto minuti di landscape sonori rafforza il legame con il post-folk e il blues, e nello stesso tempo rinvigorisce l'assetto strumentale grazie a uno stuolo di musicisti di diversa estrazione stilistica. Oltre al fido pianista Winston Cook-Wilson, Dan Knishkowy ha assoldato il trio jazz Scree - Ryan El-Solh (chitarra elettrica), Carmen Rothwell (basso) e Jason Burger (batteria) - e una mini-orchestra (arpa, violino, flauto, clarinetto e pedal steel) affidata alla direzione di Ryan El-Soth.
Mentre il precedente album "Good Timing" era chiaramente ispirato alle escursioni chitarristiche in solitaria di Jim O'Rourke (il richiamo del titolo a "Bad Timing" è lampante), "Hot Fruit" gioca prevalentemente con le suggestioni chamber-folk di un'altra fonte d'ispirazione di Knishkowy: Andrew Bird.

Lo stile descrittivo e leggermente astratto del trio jazz degli Scree è la chiave di volta perfetta per l'album più ispirato, intenso e schietto a nome Adeline Hotel, un piacevole punto d'incontro tra il mood narrativo della Windham Hill e le pagine più sentimentali della Ecm ("Beksul"), un disco che mette a punto alcune peculiarità della scrittura di Dan Knishkowy ("Big AI") e azzarda una lieve evoluzione verso sonorità più empiriche ("Little Chili").
Gli abbondanti sette minuti di "Seeing Yourself Seen" sono una vera delizia, le note affidate alla pedal steel conducono l'ascoltatore in rilassanti paesaggi autunnali, ogni nota è un distillato di emozioni e di quiete, mentre archi, flauto e clarinetto pian piano invocano inattese curve ritmiche che tengono alta la tensione.
Il fascino spiritual-jazz della title track, le potenti suggestioni paesaggistico/pittoriche di "Old Baldy" rifiniscono elegantemente l'insieme, consolidando l'album più coeso e riuscito di Dan Knishkowy/Adeline Hotel.

08/02/2024

Tracklist

  1. Beksul
  2. Seeing Yourself Seen
  3. Hot Fruit
  4. Little Chili
  5. Old Baldy
  6. White Sands
  7. Big Al


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