recensioni / 2023

Soccer Mommy

Karaoke Night

2023 (Loma Vista)

indie-rock, alt-pop, songwriter

di Claudio Lancia

Mentre dentro un van si sposta lungo gli Stati Uniti, dove si trova in tour a supporto dei National, a poco più di un anno di distanza dall’apprezzato “Sometimes, Forever”, Sophie Allison pubblica cinque cover raccolte nell'Ep “Karaoke Night”. Titolo che esprime la volontà di giocare, staccando un attimo la spina, cimentandosi con alcune delle canzoni che hanno partecipato alla sua formazione musicale, senza alcun timore di misurarsi con evergreen che intimorirebbero qualsiasi artista. Per questo simpatico passatempo, infatti, Soccer Mommy non sceglie canzoni qualsiasi, un esempio su tutte la celeberrima “Losing My Religion” dei Rem, resa in maniera intima e raccolta, una unplugged version ritagliata per voce, chitarra acustica e poco altro.

E’ anche il caso dei Pavement, dal cui repertorio Sophie fa propria una delle ballad manifesto dell’intero movimento slacker-lo-fi degli anni Novanta, l’immortale “Here”, contenuta nell’indispensabile esordio “Slanted And Enchanted”. “Here” è suonata in maniera ben più dritta rispetto all’originale, con la batteria che non modifica mai la propria andatura. Pezzo super-conosciuto anche la summer song (ma dalla genesi tutt’altro che allegra) di Sheryl Crow “Soak Up The Sun”, suonata lasciando da parte l’approccio bubblegum-pop in favore di un indie-rock chitarristico ben più confacente alle caratteristiche di Soccer Mommy.

Per i brani meno noti, almeno per coloro che non siano fan degli artisti prescelti, Sophie si dedica alla tormentata acustica “Dagger” (estratta dal cult-album “Souvlaki”) col medesimo carico di sofferenza e partecipazione che caratterizzava l’originale degli Slowdive e rende più riflessivo e umbratile il patinato country-pop di “I’m Only Me When I’m With You”, bonus track dell’omonimo esordio della superstar Taylor Swift, ai tempi giovanissima ma già lanciata verso un roseo futuro.

"Karaoke Night" in tutto conta ventitré minuti, una breve pausa prima che la ventiseienne cantante americana (passaporto Usa ma svizzera di nascita) si concentri sulla scrittura di quello che sarà il suo prossimo album.