Apifera - Keep The Outside Open

2024 (Stones Throw)
nu jazz, post-rock

Giungono al secondo album i californiani Apifera, autori di un nu jazz eclettico e post-rockeggiante che già nel primo “Overstand” aveva colpito per la sua personalità e che ora in “Keep The Outside Open” si tinge di ulteriori sfumature.

Come nel precedente album, tornano in tracce come “Oh Me Brotha” e ”Bazooka Zoo” i toni tortoisiani – a metà fra gli svuotamenti di “Millions Now Living Will Never Die” e il massimalismo scintillante di “Standards” o “It’s All Around You”. L’ampiezza di spettro è analoga, se non maggiore: in “Down The Silverlake” o “I Love Ecm” – ma a dire il vero anche in molti altri pezzi – timbri e colori sono a un passo dal Canterbury sound, e la wonky fusion di artisti come Otis Sandsjo e STUFF. è un riferimento pertinente (ma non per forza volontario) per episodi come la funkeggiante “Sandbox Galore” e l’iniziale “Iris Is Neil” (che, almeno nella componente ritmica, suona anche come un incontro fra Radiohead e “Tomorrow Never Knows”).

Il mood dei brani si è fatto ancor più definito e peculiare: buona parte delle tracce possiede un brio imprendibile, un andazzo al tempo stesso scoppiettante e ozioso. Moondog, Penguin Café Orchestra, Icy Demons potrebbero essere nomi utili a farsi un’idea dell’obliqua suggestività delle atmosfere, ma il metodo più efficace è, ovviamente, ascoltare. “Ortogonaleya” è un esempio emblematico, con i suoi chiaroscuri di synth pelandrone che s’intrecciano su un tappeto di percussioni ticchettanti e inquiete. Oppure “Sera Sam”, in cui il complesso ospita l’amico trombettista Avishai Cohen e il clima si fa ulteriormente rarefatto, con pennellate fiatistiche sospese fra ambient jazz e Third Stream.
Ma il disco si distanzia dall’esordio anche nel ruolo della voce, che in “Theodor Marmalade”, “Lucky Zoe” e “The Curious Wild” va a costruire vere e proprie – ancorché sghembe – canzoni, più vicine nell’umore ai Mice Parade che alle ispirazioni dichiarate della band (Knower, Hiatus Kaiyote, Domi & JD Beck…).

Gli Apifera sono i tastieristi Nitai Hershkovits e Yuvi Havkin (Aka Rejoicer), il batterista Amir Bresler e il bassista Yonatan Albalak, tutti e quattro israeliani di nascita. L’album è descritto dalla band come alternative jazz (“con un pizzico di prog, un tocco di post-rock e una dose massiccia di psichedelia”) ed esce sulla stimata etichetta Stones Throw, specializzata in hip-hop di frontiera (Madlib, J Dilla, James Pants).

29/07/2024

Tracklist

  1. Iris Is Neil
  2. Oh Me Brotha
  3. Theodore Marmalade
  4. SandBox Galore
  5. Ortogonaleya
  6. Down The Silver Lake
  7. Lucky Zoe
  8. I Love Ecm
  9. The Curious Wild
  10. Mr. Pullman
  11. Bazooka Zoo
  12. Orange Encounter
  13. Evergreen Meadows
  14. Sara Sam (ft. Avishai Cohen)

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