Dal:um - Coexistence

Il progetto Dal:um è un altro fiore all’occhiello della tak:til (Glitterbeat).
Il duo coreano attinge alla tradizione nazionale attraverso il recupero di due strumenti tradizionali, un gayageum a 25 corde e un geomungo a sei corde, due cetre tipiche del paese asiatico che nella mani di Ha Suyean e Hwang Hyeyoung diventano mezzi di esplorazione per dare vita a nuove forme di interazione e sperimentazione.

La scelta del duo coreano di lasciare intatta la bellezza naturale del suono degli strumenti mette in evidenza alcune similitudini concettuali con gli sloveni Širom. Non è un caso che parte dei manufatti usati a cornice delle due cetre siano creazioni delle due artiste coreane.
“Coexistence” è uno di quei dischi che fatica a trovare spazio negli ascolti quotidiani, per poi conquistare l’attenzione grazie a un approccio artistico che privilegia un delicato intreccio di melodie e armoniche, rinunciando ad abbellimenti e trucchi di post-produzione. Una scelta espressiva che è evidente già dalle prime taglienti e cristalline note di “Dot”, un duetto/duello a suon di note aspre e cristalline che creano una sinergia che resta viva per tutto l’album.

“Coexistence” non è un album facile. La musica è graziata da una potente spiritualità: la si percepisce nel cupo e graffiante minimalismo di “Cracking” o nel potente dialogo tra geomungo e gayageum di “Poison And Antidote”, un brano che si evolve su sonorità atonali e complesse che pian piano si avviluppano come in un incantesimo sciamanico. A queste intense e viscerali performance fa da contraltare il delicato accenno alla tradizione coreana della mesta e contemplativa “Dodry”, nonché la suggestiva atmosfera di “In The Deep”, un’escursione virtuale nelle profondità degli abissi marini che consolida il rapporto tra musica e natura del duo coreano.

I Dal:um non indugiano nella contemplazione o in una pleonastica sobrietà. La loro è una musica colta e sapiente, ma per Ha e Hwang il virtuosismo è superfluo, il dialogo tra gli strumenti e la loro nuda bellezza non sono solo centrali ma fondamentali. Le sei composizioni di “Coexistence” sono una festa di colori e sfumature di grigi raccontate con un’energia naturale, un ecosistema musicale dove l’elemento umano è parte stessa della natura. La musica del duo coreano è caratterizzato da un immobilismo dinamico che seduce e affascina.

17/06/2025