Ella Raphael

Mad Sometimes

2024 (Fire)
folk-pop

E’ un esordio inconsueto, quello della cantautrice britannica Ella Raphael. Un disco dalle forti connotazioni nomadi, un diario di viaggio che l’artista londinese ha scritto durante le varie tappe di un itinerario che l’ha vista approdare in Australia per poi procedere verso Boston e Valencia, dove ha affinato i propri studi musicali.

Cresciuta ascoltando i dischi del padre, alternando il jazz di Sarah Vaughan al pop dei Beatles, o il folk Karen Dalton alla musica di Serge Gainsbourg, Ella Raphael finalmente disfa il proprio personale bagaglio di emozioni, di ricordi e fascinazioni musicali con un’eleganza  disadorna e un’intrigante versatilità vocale.
“Mad Sometimes” è un disco ricco di preziosi indizi delle sue qualità: Ella passa dalle languide e placide sonorità country western di “See You Through” alla folktronica di “Somber” senza snaturare l’intensità poetica del progetto, si cimenta con uno struggente folk-noir (la title track) evocando sia Vashti Bunyan che Josephine Foster e mette in fila tropicalia, lounge music e folk-pop con la stessa eleganza di Erin Moran nell’esotica “Tangled Love”.

Per quanto prevalga un senso di sognante malinconia, “Mad Sometimes” offre più di uno spiraglio di luce: placide contaminazioni di synth (“Let The Light In”) e seducenti atmosfere sixties (“All In”) s’incastrano con leggerezza in un mosaico stilistico policromo, senza mai eccedere in superflui svolazzi sia vocali che strumentali.
Gli arrangiamenti sono gracili, poetici, anche quando le canzoni osano (“Outro”) e quel che resta è una gradevole sensazione di nostalgia, ma anche di amarezza per la forse troppo breve durata del disco: 26 minuti e 39 secondi, insufficienti per poter ipotecare un altrettanto brillante futuro.

05/11/2024

Tracklist

  1. See You Through
  2. Mad Sometimes
  3. Let the light in
  4. Good Eyes
  5. Tangled Love
  6. All In
  7. Late
  8. Sombre
  9. Outro




Ella Raphael sul web