Charli XCX - Number 1 Angel (reissue)

Uno dei momenti iconici nella second week dell’edizione 2025 del Coachella Festival si è verificato quando Charli XCX alla fine della propria esibizione ha ufficialmente decretato la fine della BRAT Summer, mentre sui maxischermi del Main Stage scorrevano i nomi di band e musicisti con dischi appena usciti o di prossima pubblicazione, compreso qualche piacevole spoiler che ha infiammato i fan (leggi Rosalia). Il gesto è da leggere come l'augurio (ad alcuni degli artisti che più le stanno a cuore) di vivere un periodo denso di successi e riconoscimenti, un’apprezzabile mossa di solidarietà da parte di un personaggio che neanche ne avrebbe bisogno, tanto oggi chiunque vorrebbe collaborare con lei. Ma per giungere all’attuale livello di notorietà la popstar inglese ha impiegato diversi anni, una lunga gavetta costellata da lavori non sempre imprescindibili, una carriera che solo grazie a “BRAT” ha trovato la perfetta quadratura del cerchio, un’impeccabile operazione di marketing che abbiamo già ampiamente analizzato.

 

Ora che il disco della vita è stato realizzato, ecco giunto il momento di raccogliere, e ogni occasione è buona: per il Record Store Day 2025 è stato ristampato uno dei mixtape che hanno contrassegnato la carriera di Charli, una vera e propria discografia parallela rispetto ai sei album principali sin qui incisi. Si tratta di “Number 1 Angel”, originariamente diffuso nel 2017: in quel momento Charli arrivava dai dodici minuti di “Vroom Vroom”, l’Ep prodotto da SOPHIE dal quale prese il via il sodalizio con il giro della Pc Music. Proprio il fondatotre della label, A.G.Cook, è il principale producer di “Number 1 Angel”, dieci tracce nobilitate da un nutrito elenco di featuring, tutti rigorosamente al femminile: CupcakKe (protagonista nel brano più incisivo, “Lipgloss”), RAYE, Starrah, MO, Uffie, ABRA. Nonostante il dispiegamento di energie messo in campo, Charli non considerò questo progetto meritevole di ricoprire il ruolo di terzo capitolo ufficiale della propria discografia, bensì come un ulteriore esperimento, declassandolo a mixtape.

 

Eppure non è certo qualitativamente inferiore ad altri suoi lavori dello stesso periodo, elaborato coniugando influenze raccolte vagando per i club di East London e vaghi slanci hip-hop, con A.G. Cook sempre più nelle vesti di nuovo genietto della scena elettronica e l’occhio spesso attento a non perdere di vista le lezioni impartite da Taylor Swift, che con “1989” e “Reputation” aveva fissato i nuovi standard electro-pop di riferimento.
Le dieci tracce contenute nel mixtape alternano momenti profondamenti melodici (“Emotional”) e ballabili ben costruiti (“Roll With Me”), ma va detto che non tutto gira alla perfezione (una costante nella carriera di Charli XCX fino all'incontestabile successo planetario di “BRAT”), con qualche episodio evanescente che rischia di disperdere il potenziale accumulato. Era comunque già evidente quanto Charlotte Aitchison (questo il suo nome all'anagrafe) sapesse miscelare intuizioni ed eclettismo, gestendo la propria immagine con estrema disinvoltura, senza mai celare le proprie ambizioni, che sarebbero state però pienamente soddisfatte soltanto qualche anno più tardi.

 

Ristampato in diecimila copie, in vinile color rosso mela, “Number 1 Angel” ha ottenuto nel mese di aprile 2025 un riscontro ben più importante di quello realizzato nel 2017, all'epoca della prima pubblicazione, entrando per la prima volta nella classifica dei dischi più venduti in Inghilterra, raggiungendo la posizione numero 37. L'attuale crisi del mercato discografico consente di piazzarsi bene anche vendendo poche centinaia di copie, ed ecco concretizzarsi anche un settimo posto in Scozia e un nono posto in Croazia. Forse la BRAT summer non è ancora terminata...