Everyone Says Hi - Everyone Says Hi

2025 (Chrysalis)
rock, psychedelic-rock

Il nome del gruppo è stato preso da un'omonima canzone di David Bowie, contenuta in "Heathen" (2002). Gruppo, o supergruppo, come si autodefinisce sul sito e come solitamente vengono indicate le band formate da musicisti con comprovata esperienza in altri complessi: qui ci sono l'ex-batterista dei Kaiser Chiefs Nick Hodgson alla voce e chitarra, Pete Denton (già nei Kooks) al basso, Ben Gordon (The Dead 60s) alle tastiere, Glenn Moule (Howling Bells) alla batteria, cui si aggiunge Tom Dawson alla chitarra.
Come spiegano sul loro sito, tutto è iniziato dal primo album solista di Hodgson ("Tell Your Friends", 2018); da lì, la collaborazione che ha coinvolto i vari musicisti e ha dato vita alla band. Un ruolo importante in questo l'ha avuto anche Justin Parker, noto per aver lavorato con Lana Del Rey agli inizi, Rihanna, Sia, Seal, Linkin Park e molti altri.

La band dichiara ispirazioni tra le più varie: REM, Father John Misty, The Strokes, Cigarettes After Sex, Carole King, Kate Bush, Daft Punk, tra gli altri, ascoltati la sera, nei momenti di pace e di disconnessione dal mondo (digitale). A questi si aggiungono "i classici".
In realtà, la band compie una scelta musicale ben precisa: un rock essenzialmente chitarristico, molto retrò, che guarda al pop anni Sessanta e al britpop anni Novanta, e che lavora tramite voci, archi e tastiere a ricoprire il tutto con una patina più o meno forte di sonorità psichedelica.
Le tracce scorrono via benissimo, il suono è molto ben mixato e curato, ispirazioni, influenze, sonorità ed esperienze personali sanno amalgamarsi e sostenersi. Ci sono episodi più pop, come "Somebody Somewhere", con il suo andamento a marcetta, oppure "Only One" che è più incalzante e ammiccante all'indie. "Lucky Star" è una ballata acid-rock dal sapore di Oasis, mentre "Brain Freeze" prosegue sulla stessa linea, con un taglio più Beatles-iano.
"I Wish I Was In New York City", "On The Same Side" e "I Wasn't Dreaming" hanno ritornelli che suonano come già sentiti, eppure rimangono in testa e animano molto bene le rispettive canzoni; le cose cambiano con "Holding On To Let Go", tra i momenti più felici, con un suono rock convincente e robusto. "Tried And Failed" e "Did I Just Fall in Love" concludono l'album senza aggiungere molto a quando già detto.

"Everyone Says Hi" non sarà particolarmente originale e innovativo, ma suona molto bene e ha la sua forza sia nelle canzoni (che funzionano), sia nella sonorità che sviluppa all'interno delle sue dieci tracce, con la sua coerenza e la sua riconoscibilità.

09/04/2025

Tracklist

  1. Somebody Somewhere
  2. Lucky Stars
  3. Only One
  4. Brain Freeze
  5. I Wish I Was In New York City
  6. On the Same Side
  7. I Wasn't Dreaming
  8. Holding on to Let Go
  9. Tried and Failed
  10. Did I Just Fall in Love

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