SNTS

Stigmata

2025 (SNTS)
industrial techno

Verso la fine degli anni Dieci, la scena techno ha subito un logoramento delle coordinate minimal/industrial su cui aveva edificato il periodo precedente. Se il revival ha trovato nei club berlinesi, in particolare nel Berghain e nel Tresor, i suoi principali catalizzatori, con l'ingresso nel nuovo decennio si è verificato un progressivo abbandono dei cliché cupi e minimalisti, quelli che avevano i loro progenitori in Plastikman, Basic Channel e in certe sbiadite reminiscenze post-punk. Terminata quell'epoca, i producer hanno iniziato a sondare nuove traiettorie: alcuni hanno spinto sull'acceleratore, reintroducendo il battito martellante dell'hardgroove-techno anni Zero, altri hanno innestato elementi melodici.

SNTS appartiene a un terzo filone, quello che ha estremizzato ogni dettaglio della produzione, immergendolo in scenari cibernetici, asfissianti e cinematici, ottenendo un risultato che del minimalismo conserva solo la ripetizione e ne enfatizza invece la brutalità materica, opprimente e visceralmente industriale, come se una lama neurofunk squarciasse il battito techno dalle derive schranz. Il disco si regge su kick ultra-processati e meccanici, attorno ai quali si accalcano rumori caotici e arpeggi distorti. Non mancano i momenti interessanti ("Breathe" è un surrogato infernale dei Shxcxchcxsh) ma più come frammenti di un discorso che raramente trova una forma compiuta.

Ben lontano dai fasti dei primi Ep su Horizontal Ground, "Stigmata" è un lavoro tanto impetuoso e brutale quanto innocuo, un'opera che sembra gridare "guarda quanto sono spietato!" in un mondo che di questo genere di ferocia non sente particolare necessità.

01/03/2025

Tracklist

  1. 4th
  2. Karma
  3. No Mercy
  4. Trust No One
  5. Stigmata
  6. Fury
  7. Breathe
  8. Ruins Of Time
  9. The Last Embrace

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