SPELLLING - Portrait Of My Heart

2025 (Sacred Bones)
pop-rock, art-rock

Benvenuti, siete pronti a compiere un viaggio dentro il cuore di Chrystia Cabral? Anche se la vostra risposta è positiva, niente potrà davvero prepararvi all'esplorazione che la musicista californiana ha deciso di approntare in occasione del suo quarto album, un "Portrait Of My Heart" che dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, come SPELLLING sia tra le artiste più imprevedibili e libere dell'intero panorama indipendente americano.
In piena fuga dalle atmosfere barocche, estrose del suo disco-capolavoro "The Turning Wheel", l'autrice abbraccia pienamente le proprie emozioni e si offre in un'inedita veste chitarristica, attraverso cui appellare la propria rabbia, i suoi desideri di intimità, le varie incertezze che ne hanno interessato il cammino. Eppure, nonostante tutto il corredo rock sfoggiato per l'occasione, vibra ancora un cuore dotato di una magia che nessun cambio stilistico riuscirà mai ad arrestare.

C'è tutta la rigogliosa fioritura alt-rock che ha interessato gli interi anni Novanta, un'energia da cui sicuramente Cabral si è lasciata permeare in gioventù: dallo scatenato palpitare pop-punk di un motivo quale "Alibi" (a suo modo il momento più eversivo dell'intera raccolta) passando per l'attitudine grungey (comunque costellata di accorti interventi sintetici) di "Waterfall" e il tocco un po' Alanis Morissette, un po' PJ Harvey di "Keep It Alive" (notevoli i fraseggi di archi), la musicista sa condire ogni piega del suo cuore di sufficiente personalità, dipingerla con colori vividi, quel che serve a porre la distanza dalle mutuazioni sadcore di tanto recente cantautorato ispirato ai Nineties.
Sotto questo aspetto, la title track, sapientemente posta all'inizio dell'album, è il migliore esempio del potere creativo di Cabral. Parte con un insistito gorgoglio gotico, ma fa presto ad aprirsi in un prepotente tripudio orchestrale, il supporto perfetto per un "I don't belong here!" che diventa non soltanto cifra lirica della canzone (rievocando peraltro illustri ascendenze radioheadiane), ma parla di un sentimento di altruità tanto agognato quanto sofferto, la consapevolezza di una difformità che col senno di poi sa trasformarsi in scintilla glam, fuoco con cui scaldare gli animi.

In questa missione di condivisione, l'autrice per la prima volta si trova a condividere il processo creativo assieme ad altre persone: che siano produttori (Rob Bisel, Psymun, quest'ultimo già alla corte di Yves Tumor e Genesis Owusu) o contributi vocali (Toro Y Moi nel numero psych-soul di "Mount Analogue") l'intimità e la passione di SPELLLING trovano esiti convincenti nell'affidarsi a chi sa asciugare l'attitudine fantasiosa, da favola delle precedenti prove, proteggendone comunque il nucleo lirico.
In questo costante scontro tra evasione e vulnerabilità, l'arte di Cabral sa attendere l'alba di un nuovo risveglio ("Destiny Arrives", l'unico momento realmente barocco del disco) e allo stesso tempo farsi carico di una disperazione faticosamente trattenuta, scoprendo tutta la propria validità in un contesto stoner/sludge, che in "Drain" richiama i deserti di Kyuss e Sleep, prima di esplodere nella seconda metà verso sorprendenti forme nu-metal.

Sta qui, in sostanza, il segreto di una collezione quale "Portrait Of My Heart", nella forza di un'onestà che non fa sconti a nessuno, che riesce anzi a reinterpretare senza alcun timore reverenziale un classico imperituro del rock anni 90 quale "Sometimes" dei My Bloody Valentine. Quale che sia stata la motivazione dietro la scelta di una simile cover, nel suo modulare l'originale enfatizzandone tutta l'immediatezza emotiva, questa riassume in un colpo solo i tratteggi di un'esperienza che presenta ancora una volta un'artista profondamente rinnovata, certamente spiazzante ma capace di assestare ancora colpi ben calibrati. Perché il cuore non vuole conoscere regole, a maggior ragione se vuole raffigurare se stesso.

10/04/2025

Tracklist

  1. Portrait Of My Heart
  2. Keep It Alive
  3. Alibi
  4. Waterfall
  5. Destiny Arrives
  6. Ammunition
  7. Mount Analogue
  8. Drain
  9. Satisfaction
  10. Love Ray Eyes
  11. Sometimes




SPELLLING sul web