Dance all days

Dall'arty al (p)arty pop

Partire da un presupposto ma poi scegliere tragitti a un primo sguardo non confacenti. Che sia in atto un fraintendimento? Ancora una volta mente e corpo si ritrovano su due marciapiedi differenti? L'intelletto non è (anche) una posa danzante?




Dance all days: dall'arty al (p)arty pop

Matteo e Davide, che se ne fregano dei preconcetti, della classificazioni e della barriere, mettono in fila una serie di brani di protagonisti che si sentono art ma che non disdegnano il dance floor, fosse è anche solo quello del proprio salotto.

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Discografia

  1. U.S. Girls - So Typically Now - Bless This Mess
  2. Free Love - Open the Door – Inside
  3. UNI and The Urchins - Popstar Supernova – Simulator
  4. Alex Anwandter - Cómo Puedes Vivir Contigo Mismo - Rebeldes
  5. Riki - Last Summer – Gold
  6. Gorillaz - Oil (feat. Stevie Nicks) - Cracker Island
  7. CLUBZ - Popscuro – Destellos
  8. Dub Incorporation - Écran Total – Diversité
  9. Glüme - Dangerous Blue - Main Character
  10. Liela Moss - Vanishing Shadows - Internal Working Model
  11. Bilderbuch - I ♥ Stress – Magic Life
  12. Sofia Portanet – Wanderratte - Freier Geist
  13. Tomasz Makowiecki - Holidays in Rome – Moizm
  14. Ladyhawke - Time Flies - Time Flies
  15. Kellarissa - Voice Leading - Voice Leading
  16. O'o - Touche - Touche
Pietra miliare
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