Everything but the electro?

La svolta synth non si nega a nessuno

Sopravvivere a se stessi, alle proprie idiosincrasie, ai propri monologhi interiori, oppure percorrere un’altra via, quella strada che, in fondo, porta dritti verso la redenzione? Ce lo domandiamo da una vita, ma il ritorno della storica compagine inglese, gli Everything but the Girl, riaccende la questione: la musica elettronica, attraversata da una miriade di deliri di onnipotenza, è davvero il giusto compromesso per rimanere a galla, anche quando la barca non riesce ad affondare?



Everything but the electro? La svolta (a) synth non si nega a nessuno

La coppia di ballerini più famosa di Milano, Matteo e Davide, ripercorre i passaggi di alcune delle più celebri traversate sintetiche degli ultimi tre decenni.

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Discografia

  1. Everything But the Girl - Time and Time Again – Fuse
  2. Julian Casablancas - 11th Dimension - Phrazes for the Young
  3. The Horrors - In and Out of Sight – Luminous
  4. Beck - Get Real Paid - Midnite Vultures
  5. Fatboy Slim - Fucking In Heaven - You've Come a Long Way, Baby
  6. Bjork - Violently Happy – Debut
  7. Ulver - Rolling Stone - The Assassination of Julius Caesar
  8. Everything But the Girl - Low Tide Of The Night - The 90s Collection
  9. Radiohead – Idioteque - Kid A
  10. U2 – Zooropa – Zooropa
  11. Suede – She’s In Fashion – Head Music
  12. Lucio Battisti – La voce del viso – Hegel
  13. Arcade Fire – Porno – Reflektor
Pietra miliare
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