Quando eravamo re

Italiani un po' dimenticati

Quando le certezze crollano, quando improvvisamente ti accorgi che il tuo seguito si è dimezzato, oppure che sì, sei sempre celeberrimo, ma la tua faccia si nota di meno, hai un potere dimezzato, le tue canzoni non si sedimentano più come prima. È successo, sta accadendo, ricapiterà.



Quando eravamo re: italiani un po' dimenticati (con Marco Bercella)

Matteo Davide, empatici fino in fondo, aprono la porta di casa a leader prima indiscutibili oggi neanche discussi (nonché al redivivo Marco Bercella). Tra opinioni e soluzioni impossibili, una sola certezza: C’est la vie.

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Discografia

  1. Lucio Dalla – Starter – Duvudubà
  2. Angelo Branduardi – La lepre nella luna La pulce d’acqua
  3. Riccardo Cocciante - Mare di papaveri – Il mare di papaveri
  4. Alberto Fortis – Non più di tanto – Fragole infinite
  5. Edoardo Bennato – Zero in condotta – Kaiwanna
  6. Pino Daniele – Ferryboat – Ferryboat
  7. Gianna Nannini – Profumo – Profumo
  8. Ligabue – Angelo della nebbia – Libgabue
  9. Zucchero – Pene- Miserere
  10. Luca Carboni- Le storie d’amore – Carboni
  11. Daniele Silvestri – La technostrocca – Prima di essere un uomo
  12. Enrico Ruggeri – I dubbi dell’amore – L’isola dei tesori
  13. Subsonica – Aurora sogna – Microchip emozionale
  14. Raf – Troppo sensibile - Iperbole
Pietra miliare
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