Titolo: Quando il rock divenne musica colta: storia del prog. Seconda edizione
Editore: Officina di Hank
Pagine: 156
Prezzo: Euro 13,30

E’ quindi un piacere per gli appassionati della musica progressive britannico la pubblicazione del secondo volume di “Storia del Prog. Quando il rock divenne musica colta” (titolo già di per sé significativo delle passioni musicali dell’autore), continuazione arricchita dall'aggiunta di tante scene parallele al mondo del prog.
Dopo i primi cenni autobiografici, i ricordi dell'epoca degli scambi di vinili, delle musicassette, dell’avvento del cd, si giunge a un veloce percorso dai prodromi del proto-prog sino alla nascita delle grandi band maestre delle genere, fino alle scene parallele. Il libri quindi si arricchisce di brevi capitoli (ma significativi per i neofiti) sulla scena di Canterbury, con minimi cenni sul krautrock e sullo sviluppo oltreoceano, sino al più corposo capitolo sul caso Italia e sul neo-prog degli anni Ottanta.
Poche pagine, ma piene di consigli di ascolto che, se seguiti, potrebbero diventare una formidabile discografia da cui partire. Il libro si chiude con il consueto ripasso delle band storiche, dai King Crimson ai Pink Floyd, dai Genesis agli ELP. Per appassionati che potrebbero scoprire qualcosa che negli anni potrebbero aver perso e soprattutto per i neofiti curiosi, che potranno trovare un semplice guida per districarsi nel mare del mondo del rock progressivo.