Kasabian -"Hippie Sunshine" Kasabian rilasciano un nuovo tassello del loro puzzle post-Meighan con "Hippie Sunshine", anticipo dell'album "Act III" annunciato per il 2026. Il brano, firmato e prodotto dal solito Sergio Pizzorno, si presenta come un'esplosione di chitarre e adrenalina che conferma la direzione intrapresa dalla band di Leicester negli ultimi anni. "Hippie Sunshine" affronta tematiche esistenziali attraverso la metafora dell'energia incontrollabile di chi fatica a confrontarsi con la realtà. Pizzorno descrive il pezzo come il ritratto di "quell'attimo effimero dove tutto sembra leggero e senza limiti", pur nascondendo "un profondo senso di disconnessione". Una dicotomia tra superficie e profondità che rispecchia perfettamente l'evoluzione artistica del gruppo.
Bob Dylan - "Rocks And Gravel" Il 31 ottobre uscirà, in formato fisico e digitale, il cofanetto "Bob Dylan’s Bootleg Series Vol. 18: Through The Open Window, 1956-1963" (Columbia Records / Legacy Recordings). In attesa della pubblicazione è già disponibile in streaming e download il brano "Rocks And Gravel" (ascoltalo qui sotto).
Stereolab - "Fed Up With Your Job"/"Constant And Uniform Movement Unknown" Gli Stereolab hanno pubblicato due nuovi brani, "Fed Up With Your Job" e "Constant And Uniform Movement Unknown", raccolti in un singolo double A-side in edizione limitata a 3.000 copie, frutto di una co-produzione tra Warp e la loro etichetta Duophonic UHF Disks. L’uscita coincide con l’imminente tour che porterà la band tra Nord e Sud America. Il gruppo è già da mesi in tour a sostegno di "Instant Holograms On Metal Film", il primo album dopo quindici anni, uscito lo scorso maggio, e ha da poco aggiunto nuove date anche in Europa, ampliando ulteriormente un itinerario già fitto. Ascolta qui sotto "Fed Up With Your Job" e "Constant And Uniform Movement Unknown".
Nine Inch Nails - "As Alive As You Need Me To Be" I Nine Inch Nails hanno pubblicato il videoclip del nuovo brano “As Alive As You Need Me To Be”, incluso nella colonna sonora dell'imminente film "Tron: Ares". Il singolo è stato rilasciato a luglio e la band lo sta già eseguendo dal vivo nella tappa nordamericana del tour mondiale “Peel It Back”. La colonna sonora di "Tron: Ares" è uscita il 19 settembre (pre-ordini già disponibili), mentre il film sarà nelle sale il 10 ottobre. Il videoclip, diretto da Maxime Quoilin, mostra primi piani del frontman Trent Reznor mentre canta la canzone, con il volto invaso da numerose mani, in un’immagine che richiama il testo del brano: “All these hands have got a hold of me”. Guarda il video qui sotto.
The Last Dinner Party - "The Scythe" "The Scythe" è il secondo singolo estratto da “From The Pyre”, nuovo album di The Last Dinner Party in uscita il 17 ottobre. La canzone, scritta da Abigail Morris in adolescenza come una sorta di profezia personale, nasce come riflessione sulla perdita e sull’elaborazione del lutto attraverso la fine di una relazione. “Questa canzone è nata nove anni fa, come una profezia. L’ho scritta prima di conoscere il dolore o la sofferenza di una rottura sentimentale, prima di capire che la fine di una relazione è esattamente come la morte di una persona cara. Una volta che sai cosa significa perdere qualcuno, entri in un nuovo regno dal quale non puoi più tornare indietro. Cerchi di raggiungerlo telepaticamente attraverso sensitivi o testi di canzoni (a volte le due cose coincidono) e a volte ti danno una risposta. Possono volerci nove anni per rendersi conto che si sta soffrendo, ma una volta che lo si capisce, li si vede ovunque: in un pettirosso, in una volpe di strada, in un film di Wim Wenders. 'The Scythe' arriva per tutti e non bisogna aver paura di ciò che c’è dall’altra parte”. Il brano è accompagnato da un video diretto da Fiona Jane Burgess, che la band definisce “uno dei nostri lavori più intimi e di cui andiamo più fiere. Da un certo punto di vista è una celebrazione di tutte quelle relazioni che ti fanno sentire come se potessi vivere per sempre, da un altro è la fantasia di immaginare come sarebbe stato se i tuoi genitori avessero potuto invecchiare insieme”. Guarda il video di “The Scythe” qui sotto.