Il retroscena

La canzone dei Pink Floyd che Roger Waters arrivò a detestare, definendola "un fallimento degno di nota"

Roger Waters - com'è noto - è uno degli artefici dei massimi capolavori dei Pink Floyd, realizzati in particolare nel corso del decennio 70, dopo l'addio alla band da parte del primo leader Syd Barrett. Prima di arrivare a quei traguardi, però, non mancarono esperimenti temerari e improbabili ad opera del gruppo, che l'ex-leader ha successivamente rinnegato in toto.
C'è in particolare un brano che Waters finì per detestare senza mezzi termini. Un brano che lo spinse addirittura ad abbandonare il tentativo di confezionare un singolo e a prendersi invece il tempo necessario per costruire qualcosa di molto più complesso. Si tratta della canzone "Point Me At The Sky", che il bassista inglese disprezzava perché gli sembrava di stare tentando di imitare il tono di voce di Barrett invece di trovare il proprio. Quando gli chiesero del brano, lo descrisse come “Un fallimento degno di nota”.



"Point Me At The Sky" finì in un 45 giri dei Pink Floyd assieme a "Careful With That Axe Eugene", pubblicato il 17 dicembre 1968. Scritto da Roger Waters e da David Gilmour, il brano non ha poi figurato in nessuna raccolta dei Pink Floyd fino al 1992, quando venne incluso nel box-set "Shine On", per la precisione all'interno del cd bonus "The First Singles". Tutte le versioni di "Point Me At The Sky" fino ad oggi in commercio sono tutte in mono, non esistono ancora mix del brano in stereo.
Il pezzo racconta la storia di un pilota di aereo che precipita a causa di un guasto al suo aereo.
Fu proprio dopo "Point Me At The Sky", che Waters trovò il proprio tono di voce definitivo e capì che tipo di musica voleva davvero fare. "Non sapevamo suonare, quindi ci toccava fare qualcosa di stupido e ‘sperimentale’”, racconterà a proposito di alcuni di quei primi esperimenti degli anni Sessanta.

Ma, com'è altrettanto noto, sebbene ci siano state alcune canzoni dei primi Pink Floyd che Waters non amava, la maggior parte dei brani che ha palesemente dichiarato di disprezzare arrivarono dopo la sua uscita dal gruppo, nel 1985. Waters non spese parole di cortesia per le canzoni di "A Momentary Lapse Of Reason" o "The Division Bell", che descrisse essenzialmente come il maldestro tentativo di David Gilmour di imitare il sound dei Pink Floyd al loro apice. “Con tutto il rispetto per le persone che sono uscite a comprare quei dischi, sono solo spazzatura”, disse Waters parlando del suo disprezzo per i brani scritti dopo la sua uscita dalla band.

29/09/2025



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