Autore: Rossano Lo Mele
Titolo: Scrivere di musica. Una guida pratica e intima
Editore: Minimum Fax
Pagine: 160
Prezzo: Euro 15,00E’ possibile imparare a scrivere di musica tramite un corso o la lettura di un libro? Probabilmente no, non sono cose che si imparano così schematicamente, ci vogliono una passione fuori dal comune, anni di esperienza, di letture, di ascolti continui e probabilmente anche dosi ben equilibrate di narcisismo e umiltà. Tutto questo Rossano Lo Mele (direttore della rivista “Rumore”) lo sa molto bene e dimostra di esserne perfettamente cosciente nel suo nuovo libro “Scrivere di musica. Una guida pratica e intima”.
Ho avuto il piacere di conoscere l'autore nel 2016 a Bologna in uno dei suoi corsi di scrittura musicale. Lì ho avuto modo di apprezzare proprio le caratteristiche principali che dovrebbe avere chi vuole scrivere di musica e - addirittura nel suo caso - chi vuole insegnare ad altri a farlo. Da una parte una conoscenza davvero enorme della storia della musica pop-rock, vista in ogni sua angolazione, dalla storia potremmo dire sociale a quella prettamente musicale, dai legami con l'industria musicale (dalle major al negozietto di provincia) a tutti i collegamenti con la realtà storica in cui un'opera è stata prodotta. Dall'altra questa conoscenza evidente in ogni discussione, non diventa una intimorente montagna da scalare per chi sa di non potere raggiungere certe vette, ma si pone come un piacevole percorso facilitato da una guida che ti prende per mano per accompagnarti anche soltanto per un breve tratto di strada.
Ecco quindi la modestia, quell’evitare di porsi al di sopra del proprio lettore o ascoltatore, in cui il proprio sapere non diventa un ostacolo, ma semplicemente una opportunità. Ricorderò per sempre con piacere i due giorni bolognesi del 2016, quel modo di porsi di Lo Mele serio ma leggero, quel suo sguardo particolare quando - di fronte a qualche domanda poco arguta che interrompe un discorso già iniziato - si ferma per qualche secondo un po’ spazientito per rispondere con garbo e gentilezza senza far trapelare alcuna supponenza.
“Scrivere di Musica. Una guida pratica e intima” è fondamentalmente diviso in due parti (come già fa intendere il sottotitolo); una prima parte autobiografica (potremmo dire intima) che racconta la formazione di un ragazzo piemontese deciso a intraprendere la strada della critica musicale, un obiettivo infine raggiunto con tanta fatica, pieno di piccoli inconvenienti, di molti errori o peccati di gioventù da cui imparare, sino addirittura a giungere quasi a una rissa con una band non proprio soddisfatta di una recensione. E’ un racconto scorrevole e avvincente, dove si trova l'anima degli adolescenti della provincia italiana, la difficoltà di reperire nuovi album o anche banali informazioni in epoca pre-internet, in cui gran parte della generazione nata negli anni Settanta e Ottanta potrà immedesimarsi.
La seconda parte (direi pratica) è una miniera d'oro di informazioni, di storia della critica musicale britannica e italiana, di piccoli e grandi consigli di scrittura, di citazioni di una lunga schiera di libri fondamentali per migliorare la propria formazione musicale. Un lungo percorso in cui Lo Mele si sforza di farci immedesimare anche nell'altra parte, quella degli artisti, per comprendere tutto il faticoso lavoro che sta dietro la pubblicazione di un album. Tutto diviso nelle categorie che - chi vuole scrivere di musica - deve conoscere; la recensione, il live report, l’intervista, le news, il pezzo d’opinione, la feature, il longform, le news sino ai consigli finali per l’editing.
Dopo aver letto “Scrivere di musica”, probabilmente non diventerete come Simon Reynolds o Alex Ross, né farete interviste come Neil Strauss, né imparerete la scrittura schizoide di Lester Bangs, ma di certo avrete a portata di mano tantissimi consigli preziosi, entrerete in un mondo fatto di attese e di odori di vinili, dove la passione per la musica è infinita e senza tempo.