Nato il 13 febbraio 1983 tra le sinuose colline marchigiane (a Sant'Elpidio a Mare per la precisione, nella nuova e semisconosciuta provincia di Fermo), divido la mia vita tra tre grandi passioni: il basket, il giornalismo e la musica. Dopo l'inutile laurea con il massimo dei voti in Comunicazione Multimediale all'università di Macerata, sono finito a guadagnare qualche spicciolo come redattore del quotidiano locale online Infofermo, arrotondando grazie alle modeste qualità di cestista nelle categorie minori marchigiane. Ma l'ambizione è un'altra: diventare critico/giornalista musicale. Per questo dal 2008 collaboro alla webzine Kathodik e da fine 2010 a OndaRock. Musicalmente, la mia formazione parte dalle turbolenze adolescenziali in territori punk e hard-rock, ma giunge ad una svolta con l'ascolto di "Crooked Rain, Crooked Rain" dei Pavement. Da allora (era forse il 2003) nacque in me una compulsiva ed irrefrenabile voglia di conoscere e scoprire sempre nuova musica, di ogni genere, da ogni latitudine. Il cumulo di cd (l'immaterialità fredda degli mp3 mi aggrada ben poco, resto un grande fan del supporto fisico, qualunque esso sia, in quanto testimonianza artistica che va oltre la musica) nella mia camera va di pari passo alla progressiva caduta dei capelli e mi costringe a numerose visite al più vicino Ikea per trovare sempre nuove soluzioni di arredo, ma questa ossessione viscerale non si spegne. Anzi, cresce giorno per giorno.