Matteo Meda

Nato nell'anno in cui Aphex Twin pubblicava "...I Care Because You Do", inizia sin da piccolissimo ad ascoltare parecchia musica, "educato" dalle passioni paterne: il progressive, il krautrock, l'ambient e la new age, ma anche un po' di world music e tanta musica classica. Da un altro degli amori acquisiti, i Dead Can Dance, inizia ad appassionarsi al mondo dell'oscurità e a quello opposto-concorde della luce chiara: dark-wave e gothic, ma anche e soprattutto dream-pop. I frutti della new wave, l'industrial, il punk e il glam li scopre invece per conto proprio. Ultima, più recente e attualmente principale frontiera è la passione per le più svariate forme di musica elettronica e le esplorazioni avant-garde.

Negli anni dell'adolescenza ha provato a dedicarsi a tempo perso alla musica in maniera creativa, dilettandosi come producer con qualche synth e un laptop poi (fortunatamente) bruciatosi e occupandosi di produzione e mastering di qualche progetto amatoriale. Ha collaborato con alcuni piccoli teatri milanesi e di provincia nella composizione di fondali sonori e scenografie multimediali (video), attività sulle quali ritiene meglio soprassedere. Nel Novembre 2013 si unisce alla crew del progetto Multimedia Independent Lab Factory che intende portare la musica elettronica all'interno di ambienti come centri sociali e spazi autogestiti, salvo poi rendersi conto dell'impossibilità e della sterilità di tale mission.

Scirive su OndaRock da marzo 2012 come collaboratore e da maggio dello stesso anno come redattore, prima di assumere il ruolo di coordinatore redazionale nell'ottobre 2014, ruolo che mantiene per un anno. Da giugno assume l'incarico coordinatore ad interim della sezione "Altrisuoni" del sito, che gli viene affidata in via definitiva a partire da settembre. Da ottobre 2012 a dicembre 2014 collabora con il mensile musicale Rockerilla, e da novembre 2012 a maggio 2013 con la webzine La Bottega di Hamlin. Da marzo 2013 è responsabile della sezione "etichette e promozionali" dell'ufficio stampa di OndaRock, incarico che mantiene fino a fine 2015.

Da febbraio 2014 è collaboratore del mensile di eventi ZERO e responsabile comunicazione per l'agenzia di booking e produzione eventi Basemental. Nel settembre 2015 è co-fondatore, assieme a Michele Palozzo e Gabriele Berio, e co-direttore artistico della rassegna culturale milanese Plunge, che si propone di realizzare in città eventi multidisciplinari in grado di offrire nuove prospettive problematiche di fruizione del suono e della musica. Dall'ottobre 2015 collabora saltuariamente con la webzine Radio Caos. A cavallo tra 2015 e 2016 collabora alla realizzazione dell'installazione audiovisiva di Thomas Köner "Lux 2" presso il Museolaboratorio di Città Sant'Angelo (PE).