Marcho Gronge

Cartoline da Roma

2009 (Autoproduzioni Gronge)
avantgarde

Alcuni passaggi del comunicato stampa, parole dello stesso Bedini, ben sintetizzano lo spirito e le dinamiche di questo lavoro: "intercettare pozze sonore da cui irradiano audio segnali che si immettono nel rumore collettivo (...) così nasce il suono caratteristico della zona e solo in quel punto sarà cosi (...) uso il mio registratore come un rabdomante".

 

Entrare in questa sequenza di istantanee sonore (progetto compiuto dall'autore parallelamente a una ricerca nel campo della fotografia, seguendo gli stessi crismi concettuali, denominato "street watching") è un po' come prendere un tram, imbarcarsi in una di quelle circolari periferiche della capitale, mezzo di spostamento che Bedini utilizza concettualmente, come habitat di quei suoni/rumori ritrovati riassemblati in questo lavoro, ma anche tutti giorni nella realtà, per muoversi, per navigare nell'universo Roma.

 

Un tributo, o forse soltanto un estraniante e sfaccettato affresco di questa città-madre. Bedini, al contrario di Remotti, però non l'abbandona e poi vi ritorna; Gronge rimane e lotta con i suoi ritmi esistenziali, ma soprattutto gioca con i suoi rumori. È il parto di una città assediata dai suoni: 37 tracce, 37 sovrapposizioni come manifesti strappati di Rotella, concepite e sviluppate con un impiego povero ma illuminante di mezzi tecnici di per sé piuttosto primitivi, siano essi un registratore portatile o una Casio 8 bit. Un processo isolato, confrontandosi soltanto con la propria città.

 

Un esperimento compiuto e coerente che in realtà lascia poco spazio all'immaginazione. Roma è infatti incapsulata, riposta in vaschetta, in sostanza e in apparenza esattamente come si propone alle orecchie dell'ascoltatore; descritta attraverso i propri suoni ("Ipnosi - Mercato a Togliattigrad") ritagliata in incastri non di rado melodici ("Roumenos Dance - Porta Portese") altre volte rumoristi ("Frequenze marce - interno") con scampoli di techno (low)fai da te ("Tram Live") inventando balli, danze e canti popolari ("Violok - ubriaco con violino a due corde, Testaccio") in cui riconoscersi o dai quali fuggire ("Processione di Pasqua - Centocelle"). Il disco è reperibile scrivendo a sebak60@yahoo.it; per ogni copia commissionata l'autore realizza anche una micro istallazione, unica, ricomponendo rifiuti e oggetti ritrovati.

01/09/2010

Tracklist

  1. Color Paradise (Porta Portese)
  2. Allarme! (Via dei Castani)
  3. Creola (Porta Portese)
  4. Philippino Voice (Interno)
  5. Tapie Roulant (Stazione Termini)
  6. Il Grande Nulla (S. Giovanni Incrocio)
  7. Installazione (Via dei Cerchi)
  8. Ipnosi (Mercato a Togliattigrad)
  9. Violok (Ubriaco con violino a 2 corde Testaccio)
  10. Tram Live (Performance n°1 Tastierina Casio 8 bit suonata e registrata in diretta da Mm)
  11. Frequenze Marce (Interno)
  12. Processione di Pasqua (Processione delle Palme a Centocelle)
  13. Uomo Pazzo (Stazione Termini Sotterranei)
  14. Roumenos Dance (Porta Portese cd Rumeni)
  15. La Fermata Giusta (Porta Portese)
  16. (Abbigliamento Hi Tech Porta Portese)
  17. Child In Train (Ferrovia Leggera Roma Viterbo)
  18. Tram Live (Performance N°2)
  19. Galleria Futura? (Galleria Via dei Cerchi)
  20. Bells (Campane a Centocelle)
  21. Arab Vox (Tram Porta Maggiore)
  22. Galleria d'arte? (Via del Corso)
  23. Anestesia (Luogo dimenticato)
  24. Tg-Tram (Personaggio con radiolina accesa Via Prenestina)
  25. Signora Prigione (Devota Invasata Piazza dei Gerani)
  26. Tv Noise Termini
  27. Tramovertoure (Prenestino)
  28. Chinese (Tram Prenestino)
  29. Calcetto in periferia. L'origine dell'odio. (Tor de' Schiavi)
  30. Hi Tech Merchandising (Porta Portese)
  31. Apre (Autobus Via Merulana)
  32. Chant Down (Ragazzo afflitto da sindrome di Down canticchia sul tram in Via di Porta Maggiore)
  33. Gorillas (Venditore Ambulante Pzza Spagna)
  34. Passi A Termine (Termini)
  35. Scala Mobil (Termini)
  36. Cartoon Tram (Prenestino Tram)
  37. 90° (Località Remota)

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