Anche per Raster-noton è tempo di concludere uno dei più prolifici e fruttuosi anni discografici dalla sua nascita. Per la consueta release di fine annata, Alva Noto si affida a David Letellier aka Kanding Ray, prodotto genuino del vivaio elettronico berlinese. “The Pentaki Slopes” esce su 12'' come Ep, ma si avvicina per struttura e tempistiche molto più al formato del singolo che a quello del “disco breve”.
Tre soli brani compongono dunque questo brevissimo saggio, ben lungi però dal potersi definire b-sides: l'atmosfera è infatti dominata da una grancassa in 4/4 mai così opprimente, distante anni luce sia dall'isolazionismo elettro-ambientale dei primi due lavori che dalla massa grigio-eterea dell'ultimo “OR”. Che sia o meno un'anticipazione di una possibile svolta futura, la certezza è che la nuova pelle non sfigura minimamente addosso a Letellier, nonostante un'evidente rinuncia alla caratura sperimentale delle sue precedenti produzioni.
I due punti cardinali che aprono e chiudono il lavoro viaggiano spediti verso un ipotetico dancefloor lunare, sguazzando fra cicli melodici in ipnosi regressiva (“North”) e martellate sotterranee dalla precisione chirurgica (“South”). Il ruolo di spezzare il ritmo spetta alla centrale e breve “Plateau (A Single Source Of Truth)”, che rievoca l'oscurità di “OR” su un tappeto minimal in tempi dispari, risultando a conti fatti l'episodio più debole e meno a fuoco.
È ancora presto per dire se “The Pentaki Slopes” possa o meno rappresentare il Kanding Ray del futuro, e l'evidente status minoritario di questa uscita non può che “relegarla” per il momento al ruolo di parentesi. Negare di sentire la mancanza del suono che ha fatto la forza dei tre full-length di Letellier equivarrebbe al mentire spudoratamente, ma nei venti minuti scarsi di queso pseudo-Ep gli elementi per rendere gradevole l'ascolto non mancano di certo. Con annessi auguri di buon anno da una Raster-noton che può ritenersi più che soddisfatta di questa e delle altre grandi uscite di questi dodici mesi.
Appuntamento all'anno prossimo.
27/12/2012