Kafka’s Ibiki

Okite

2014 (Felicity)
free-improvisation, post-rock

Kafka’s Ibiki è il progetto musicale varato da Jim O’Rourke (chitarra, sintetizzatore) insieme ai giapponesi Yamamoto Tatsuhisa (batteria) e Ishibashi Eiko (piano). Il loro secondo biglietto da visita (dopo un primo, omomimo lavoro rilasciato nel luglio dello scorso anno) si chiama “Okite” e contiene un’unica traccia di scarsi trentotto minuti.

In bilico tra free-improvisation e trame post-rock, i tre imbastiscono un lento ad avvolgente crescendo, facendo leva sull’interplay telepatico tra piano e batteria e sulle modulazioni droniche del sintetizzatore. Man mano, le dita della Ishibashi si fanno più insistenti sui tasti e il vortice delle note chiama O’Rourke e Yamamoto a concentrarsi su un fraseggiare tanto estatico quanto vigoroso, contraddistinto da ruvide sortite di chitarra, da un batterismo meno elastico e più “quadrato” e, infine, da una fibrillazione subliminale che va a riempire lo sfondo. Intorno al ventiquattresimo minuto, la musica sembra lentamente dissolversi, salvo andare a costituire, di lì a poco, un misterioso ostinato per bacchette metalliche, ronzii metafisici e strumming pianistico. Chitarra e batteria, distaccandosi da questo magma sempre più inintelligibile, s’innalzano, quindi, in un epico volo, seguite a ruota dalle note del pianoforte, mentre tutto si avvia trionfalmente verso il gran finale.

Laddove il precedente lavoro tendeva ad una sibillina e non sempre persuasiva introspezione, “Okite” spinge con più decisione verso la ricerca di un naturale equilibrio tra intimismo e cruda immediatezza, andando a scolpire una superficie sonora in continuo mutamento, in cui convivono una molteplicità di dinamiche sfuggenti. Anche per questo motivo, l'ascolto in cuffia, magari ad occhi chiusi, è vivamente consigliato.

08/02/2014

Tracklist

  1. Okite

Kafkaʼs Ibiki sul web