Horace Andy

Horace Andy

Nato a Kingston in Giamaica, comincia a pubbicare i primi lavori alla fine degli anni ’60. Raggiunge il successo nel 1972 con il suo album Skylarking che raggiunge la vetta delle classifica giamaicana.  In quegli anni inizia  una proficua collaborazione con il produttore Bunny Lee con il quale pubblica molti dei suoi singoli di maggior successo. Fervente sostenitore del rastafarianesimo, spesso utilizza la sua musica come veicolo per i suoi messaggi spirituali o di critica verso la società moderna. Grazie al crescente successo ottenuto con i suoi lavori, negli anni ’70 diventa uno dei cantanti più popolari nella sua nazione. A renderlo facilmente riconoscibile è soprattutto il suo particolarissimo modo di cantare in falsetto. Nel 1977 si trasferì negli Stati Uniti con la moglie dove registrò uno dei suoi album di maggior successo “In the Light”. In questo caso a produrre il disco fu Everton DaSilva che venne però brutalmente assassinato due anni più tardi. Negli anni ’80 cominciò a cambiare frequentemente i produttori, riscontrando una visibilità in termini di vendite minore. Nel 1985 si trasferisce con la seconda moglie in Inghilterra. Nel giro di qualche anno inizia una fortunata collaborazione con i Massive Attack. Nei primi tre album della band, Andy canta per loro alcuni brani. Il successo clamoroso ottenuto dalla band di Bristol contribuisce a rilanciare  anche l’immagine di Andy. Il cantante caraibico continua a pubblicare altri abum nei decenni successivi, pubblicando anche registrazioni più orientate al genere dubstep (Livin 'It Up del 2007). Nel 2022 inizia una collaborazione con l'innovatore del dub Adrian Sherwood.

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