Sorta di meteora indie-pop comparsa nell'universo di New York tra fine anni 80 e inizio anni 90, I Black Tambourine erano un trio formato da Archie Moore e Brian Nelson (insieme anche nei Velocity Girl) e Pam Berry (che continuerà ad ammaliare con la sua voce prima nei Glo-Worms e poi nei meravigliosi Castaway Stones). Innamorati delle sonorità ruvide e sognanti dei Jesus & Mary Chain, i Black Tambourine pubblicarono solo una manciata di singoli, tra il 1989 e il 1991, fondamentali però per l'evoluzione di tutta la scena indie-pop a stelle e strisce degli anni a venire. Semplice la formula: tempi veloci, chitarre in odor di shoegaze, voce soave e melodie appiccicose. Una decina di canzoni che oggi la Slumberland raccoglie in un bel cd insieme a quattro tracce registrate da Archie Moore nel giugno del 2009. Per capire dove battono i cuori dei Pains Of Being Pure at Heart.
17/10/2010