Il lo-fi nell'epoca dell'alta definizione. Suona un po' come quegli abiti vintage visti ai mercatini delle pulci, quei tesori custoditi nei bauli bluramati di pelle e ottone, quelle perle preziose raccolte in un guscio nascosto. E come un biglietto segreto incastrato da un tale in un tavolino di un localetto qualunque, Casiotone For The Painfully Alone ci regala quella emozione fanciullesca della scoperta delle cose semplici, della bassa fedeltà e del sussurro, dei giocattoli e delle pentole suonate in casa con i mestoli di legno.
Owen Ashworth (ovvero CFTPA) nasce a San Francisco, CA nel '77; da sempre scrive musica utilizzando la sua tastiera Casio, diversi strumenti elettronici, una drum-machine e la sua voce, calda e decadente. Nella carriera una produzione di diversi album tra i quali svettano "Etiquette" e "Twinkle Echo", un'infinita collezione di Ep e diverse compilation e antologie.
"In Cambridge" è una raccolta live di uno degli ultimi concerti di CFTPA tenutosi a Cambridge, MA in cui Ashworth figura a fianco di una band di sei membri composta da batteria, organo, trombone, tromba, chitarra e basso, per un effetto di assoluta qualità, di lo-fi pop estremamente delicato e da camera.
Il live è una riproposizione massiccia degli ultimi due lavori dell'artista californiano, "Etiquette" e "Vs. Children", con qualche comparsata di pezzi degli Lp precedenti. La tipicità del suono della Casio unita alla cadenza ritimica scandita dalle dita di Ashworth rappresentano le fondamenta per intendere CFTPA; la circostanza, l'intorno che la six-piece band assembla, dona quel plus a questo meraviglioso esempio di lo-fi songwriting e un buon viatico per cominciare ad apprezzare un artista misconosciuto ai più, ma certamente singolare e unico nel proporre delicate carezze pop sporcate di acqua e terra.
24/08/2013