Piano Interrupted

Two By Four

2013 (Denovali)
modern classical, electroacoustic

Il progetto Piano Interrupted nasce dall'incontro tra il producer di area ambientale Franz Kirmann e il pianista e compositore Torn Hodge, il cui sodalizio dura ormai da parecchi anni ma che fino ad oggi era rimasto legato alla sola dimensione live. Entrambi, infatti, hanno alle spalle un trascorso corposo nei rispettivi ambiti: l'ambient elettro-acustico per Kirmann – che è anche co-fondatore della Days Of Being Wild – e il mondo delle colonne sonore per Hodge, che ha firmato una gran quantità di lavori minori per il cinema e il teatro.

Il loro amore per i giochi di parole e di numeri è la chiave che sta alla base sia del nome dato al loro act congiunto sia del titolo di questo primo parto dello stesso: “Piano Interrupted” in quanto i loro microcosmi sonori si evolvono sulle “interruzioni” elettroniche che Kirmann sovrappone alle note del pianoforte di Hodge, “Two By Four” in riferimento all'aggiunta dei due collaboratori Greg Hall ed Eric Young, rispettivamente impegnati al violoncello e alle percussioni. La benedizione su questo primo parto discografico arriva da niente meno che Nils Frahm, impegnato come consulente dietro il mixer durante le registrazioni, avvenute proprio nel suo Durton studio. Uscito un anno fa per la Days Of Being Wild, il disco trova oggi un compimento internazionale con la ristampa a cura della nuova casa di Kirmann e Hodge: la Denovali.

Il risultato è una prova convincente e collocabile all'interno del cosiddetto filone modern classical: un mix variopinto di Peter Broderick, Library Tapes e soprattutto – per restare in casa Denovali – Bersarin Quartett e Poppy Ackroyd. Una raccolta di sonate pianistiche che assumono connotati e influenze diverse, farcite di rivoli elettronici, ritmi inusuali e ornate qua e la dai caldi languori del violoncello o da percussioni che guardano a più parti del mondo. Un'estetica che si inserisce con naturalezza in un catalogo sempre più brulicante di talenti, espressa al meglio dalla sonata desertica di “Hobi”, dai filamenti zuccherini di “Etude” e “Foug”, dai notturni jazzati di “You Don't Love Me Yet” e “Hedi” e dalle atmosfere cinematografiche di “Son Of Pi” e “Son Of Foug”. Laddove l'elettronica prevale si arrivano a sfiorare i territori dell'Idm più placida (cfr. i primi Autechre): è il caso degli intrecci al fulmicotone di “Occasional Blues” e dell'hi-tech rotondo di “London Waltz”, mentre l'esile “Nocturne” e l'arabeggiante “Bulbus” aprono le proprie porte alla contaminazione etnica.

La chiusura vorace dal piglio atonale di “7 Years” si butta invece con forza nell'universo del free-jazz, non riuscendo forse a tener testa al resto del lavoro sul piano emozionale. Nell'edizione Denovali sono aggiunte in chiusura tre esecuzioni dal vivo che rendono onore alla dimensione in cui il progetto Piano Interrupted getta le sue radici, estese oggi con successo anche all'ambito discografico.
Convincente.

22/06/2013

Tracklist

  1. You Don't Love Me Yet
  2. Hobi
  3. Étude
  4. Hédi
  5. Son Of Pi
  6. London Waltz
  7. Foug
  8. Sons Of Foug
  9. Occasional Blues
  10. Nocturne
  11. Balbus
  12. 7 Ages
  13. Étude (Live at Um:Laut)
  14. London Waltz (Live at Um:Laut)
  15. Foug (Live at Um:Laut)

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