No Mythologies To Follow

2014 (RCA)
electro-pop, contemporary r&b

C’è una nuova ondata di giovani artisti pop (nella concezione più ampia consentita dal termine) che, da due anni a questa parte, sta crescendo alla grande attirando l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori a colpi di singoli ed Ep particolarmente indovinati. Nulla da stupirsi dunque se, una volta arrivato il momento di compiere il grande passo, ovvero la pubblicazione del primo Lp, questi artisti possano già contare su un notevole seguito di fan e su produzioni importanti. È già successo quest’anno con SOHN, ne ha dato conferma Sam Smith, suggellerà tutto BANKS a settembre. La stessa trafila seguita anche dalla danese Karen Marie Ørsted in arte MØ, che per il suo primo full-length, seguito del fortunato Ep “Bikini Daze”, ha coinvolto il compatriota Ronni Vindhahl, il quale assieme a Robin Hannibal (Rhye, Quadron) forma il production duo No Wav ed è membro del collettivo Boom Clap Bachelors.

Bastano comunque poche note dai primi brani per capire che MØ non è il solito prodottino pre-confezionato. Il background hip-hop le permette di svariare agevolmente, senza perdere di freschezza, dal mood positivo scandito da handclapping e fiati di “Pilgrim”, a momenti più synth-eticamente pesanti con una ritmica quasi italo-disco (“Slow Love”), passando per dark-ballad tipo “Dust Is Gone”.
Alla giovane danese piace mettere in mostra il proprio talento vocale, prendendo di petto certi passaggi (“Walk This Way”), ma toccando anche elevati picchi di emotività neo-soul (“Never Wanna Know”, “Waste Of Time”) spesso impreziositi da piccoli dettagli di produzione che evitano quel rischio “appiattimento” sempre dietro l’angolo per dischi con tracklist medio-lunghe (la deluxe edition contiene ben 20 brani, fra inediti e versioni alternative).
Una festa di sonorità non caotica, dove electro-pop, neo-soul e r&b si intrecciano con gusto, come nel crescendo dancefloor “Don’t Wanna Dance” o in “XXX 888” (feat. Diplo).

Come spesso accade ultimamente, anche la danese MØ convince al debutto, confermandosi come una delle nuove proposte più interessanti al momento in circolazione. I mezzi per dare continuità al progetto Karen Marie Ørsted li possiede tutti: a lei il compito di non gettarli al vento.

27/06/2014

Tracklist

  1. Fire Rides
  2. Maiden
  3. Never Wanna Know
  4. Red in the Grey
  5. Pilgrim
  6. Don’t Wanna Dance 
  7. Waste of Time
  8. Dust Is Gone
  9. XXX 88 [ft. Diplo] 
  10. Walk This Way 
  11. Slow Love
  12. Glass
Disco due (Deluxe edition)
  1. No Mythologies to Follow 
  2. Dummy Head 
  3. The Sea 
  4. Gone and Found 
  5. Fire Rides (Night Version) 
  6. Dust Is Gone (Night Version) 
  7. Slow Love (Night Version) 
  8. The Sea (Night Version)