Cat Stevens è uno dei cantautori più amati e influenti di tutti i tempi. Oltre ai suoi vasti successi musicali, la sua ricerca spirituale ha aggiunto profondità a una carriera rivoluzionaria.
Cat raggiunse il primo successo a metà degli anni 60 con "I Love My Dog" e "Matthew and Son". Era un prolifico cantautore che si dedicava soprattutto a scrivere canzoni per altri artisti, come "Here Comes My Baby" e "The First Cut Is The Deepest"; quest'ultima, in particolare, sarebbe diventato un successo internazionale in più occasioni grazie alle interpretazioni di una varietà di artisti.
Nel 1968 Cat subì un attacco di tubercolosi potenzialmente fatale che lo portò a un ricovero in ospedale per diversi mesi. Fu durante questo periodo che iniziò un significativo processo di riflessione interiore e meditazione.
Dopo la sua guarigione, e con una nuova prospettiva sul mondo, Cat subì una profonda trasformazione musicale. Scrisse circa 40 canzoni e apportò cambiamenti fondamentali al suo stile di vita. Il suo nuovo suono era più essenziale e intimo, i suoi testi acquisirono sottigliezza e profondità, e nella sua vita privata iniziò a esplorare una varietà di percorsi spirituali.
Il periodo dal 1970 al 1974 vide Cat Stevens salire ai vertici delle classifiche. Dopo aver sbancato con la celebre “Lady D'Arbanville” pubblicò “Tea For The Tillerman”, che divenne disco d'oro in America, con classici come "Wild World", "Hard Headed Woman", "Where Do the Children Play?" e "Father & Son". Il successivo “Teaser And The Firecat” del 1971 consolidò il seguito del cantautore britannico. Canzoni come "Morning Has Broken", "Peace Train" e "Moonshadow" furono accolte da una generazione intera come inni di pace e unità. Le canzoni di quest'epoca sarebbero state apprezzate anche dalle generazioni future, se si pensa che una cover di "Father & Son" diverrà un grande successo per la band pop irlandese Boyzone negli anni 90.
Nel 1975 Cat visse un altro evento epocale e che cambiò la vita. Mentre nuotava nell'Oceano Pacifico al largo di Malibu, iniziò a essere trascinato in mare. Temendo la morte imminente, chiamò Dio supplicando che, se fosse stato salvato, avrebbe dedicato la sua vita al servizio di Dio. In quel momento un'onda gentile lo portò a riva e al sicuro. Si mise in moto una sequenza di eventi e, dopo aver ricevuto una copia del Corano da suo fratello, Cat Stevens abbracciò l'Islam nel 1977.
Durante i suoi studi islamici Cat ha sentito una forte affinità con la storia di Joseph e ha deciso di prendere il suo equivalente arabo come nuovo nome, diventando Yusuf Islam nel 1978. Ha poi stupito il mondo allontanandosi dalla fama e dalla sua carriera di star della musica, mettendo su famiglia e dedicarsi ad opere di beneficenza. “Non ero troppo preoccupato per quello che pensava la gente, la gente avrebbe capito, gradualmente, mi sono detto. Dopotutto, tutti sapevano che ero 'sulla strada per scoprirlo'", racconterà.
Dopo essersi sposato e aver avuto figli, Yusuf è stato fortemente coinvolto nell'istruzione e negli aiuti umanitari. Ha contribuito a fondare l'ente di beneficenza Muslim Aid e ha partecipato direttamente alle loro prime iniziative in Africa, Asia ed Europa. Inoltre, ha fondato una scuola elementare musulmana nel nord di Londra nel 1983.
Alla fine degli anni 90, Yusuf e sua moglie, Fawziah, fondarono l'ente di beneficenza Small Kindness in risposta ai devastanti conflitti nei Balcani. L'ente di beneficenza ha concentrato i suoi sforzi sulla solidarietà a orfani, vedove e famiglie vittime del conflitto. Small Kindness continua ad aiutare le vittime di disastri umanitari e ha ricevuto riconoscimenti internazionali per il suo lavoro.
In questo periodo Yusuf iniziò anche a produrre registrazioni per la sua etichetta, “Mountain Of Light”, a partire dal 1995 con “The Life Of The Last Prophet”. Dal 2000 si è concentrato su album per un pubblico più giovane e ha prodotto alcuni dei cd più popolari per bambini nel mondo musulmano, tra cui “A is for Allah” e “I Look I See”.
I tragici eventi dell'11 settembre hanno motivato Yusuf a salire, ancora una volta, sulla scena mondiale, battendosi contro la guerra e il fanatismo.. Iniziò a eseguire di nuovo parte del suo vecchio repertorio, in particolare "Peace Train" a causa del suo messaggio.
Nel 2003 Yusuf ha ricevuto il "World Social Award" in Germania per "aver dedicato la sua vita ad aiutare i bisognosi e i malati". E nel 2004 è stato insignito del premio Uomo di Pace da Mikhail Gorbaciov a nome di un comitato di premi Nobel per la pace per aver lavorato per “alleviare le sofferenze di migliaia di bambini e dei loro genitori e per essersi dedicato a promuovere la pace, riconciliare le persone e condannare il terrorismo”.
Il pieno ritorno di Yusuf alla musica è arrivato nel 2006 con l'uscita di “An Other Cup”, in cui tornavano in evidenza la sua voce dolce, melodie avvincenti e testi toccanti. Tre anni dopo un altro nuovo album, “Roadsinger”, consolidò il suo ritorno sulle scene. Seguì il tour "Guess I'll Take My Time" che vide Yusuf eseguire canzoni dal suo nuovo e vecchio catalogo in tutto il Regno Unito nel 2009, in Australia nel 2010 e nel resto d'Europa nel 2011.
Nel 2012 Yusuf ha esplorato una nuova strada musicale con la messa in scena di un musical chiamato “Moonshadow”. Attraverso le canzoni di tutta la sua carriera, il musical esplora molti dei temi e delle idee che hanno ispirato il pensiero dell'artista inglese.
Nel 2014 partecipò come ospite alla serata iniziale del Festival di Sanremo proponendo “Peace Train”, “Maybe There's a World” (con citazione di “All You Need Is Love” dei Beatles) e “Father And Son”. Nello stesso anno ha pubblicato l'album “Tell 'Em I'm Gone”, tra cover e sui nuovi brani. Tre anni dopo è stata la volta di “The Laughing Apple”, mentre nel 2023 Yusuf/Cat Stevens ha pubblicato un nuovo album intitolato “King Of A Land”.